Giovani proposte al “press day” di S2B
Che il sistema moda Italia, abbia bisogno di progettare un ricambio generazionale è un dato di fatto, ormai acclarato da tempo anche dalle “istituzioni” del settore, prima tra tutte la “Camera della Moda Italiana“. Ma oltre gli “incubator” come si muovono gli stilisti e i “marchi” emergenti del panorama italiano? Ne abbiamo avuto un esempio al Press Day organizzato a Milano da S2B per promuovere un gruppo di giovani designer di moda, che magari hanno già un paio di collezioni alle spalle.
L’entusiasmo, l’ironia e la trasfigurazione un po’ irriverente sono alla base della collezione del giovanissimo Elia Maurizi che fa delle calzature da lui disegnate dei veri e propri oggetti di design, a metà tra la pop art e il gusto per le cose passate. I materiali sono ricercati, studiati e si percepisce la mano artigiana presente nella azienda di famiglia.
Lo stilista di Macerata, propone linee unisex partendo da modelli prevalentemente maschili. La collezione 2009-2010 è concepita su “forme base” alle quali Elia Maurizi aggiunge un carattere, rendendo ogni pezzo la rappresentazione di un mondo, di uno stile di vita, di un gusto. Questo può avvenire con l’interpretazione del modello per mezzo dei materiali, come ad esempio per i pellami invecchiati e trattati o quelli tempestati da micropiastrine specchiate. Abbondano le versioni nella collezione per il prossimo inverno. Gli stivaletti sono in tartan con zip, ma anche in camoscio con frange, anfibi da rockers o con il volto stampato del presidente Usa , Obama.
Sempre di calzature, ma anche di borse, si parla con la collezione Paul & Betty, brand creato da due giovani designer desiderosi di evadere dal mondo della calzatura portando con se l’alta qualità stilistica e la manifattura del prodotto.
Due le Collezioni presentate (Uomo e Donna) e ben 21 le linee in totale, che pongono il marchio di Porto San Giorgio, nella condizione di soddisfare qualsiasi esigenza di calzatura. Le forme per la collezione donna autunno/inverno 2009/2010 sono morbide, tondeggianti ma anche aggressive o sfilate. I tacchi sono comodi rasoterra o vertiginosi in metallo. I colori pensati per questa collezione giocano con le tonalità della Terra, dal cuoio al testa di moro, ma non mancano le tinte di tendenza come il fuxia , il viola, il verdone o il blu. Sul nero, intramontabile colore passepartout, la collezione donna propone tutte le sue versioni, lucido, opaco, mixato, super lusso in cavallino, ma anche in velluto e in paillettes. Difficile dire quale modello ci abbia colpito maggiormente ma sicuramente i modelli con l’intrecciato in raso bianco e nero sono tra i preferiti. La collezione uomo Paul&Betty della prossima stagione invernale è stata disegnata dallo stilista Joshua Fenu, neanche trentenne è già considerato lo stylist emergente dei VIP dello spettacolo (con numerose collaborazioni nello styling moda dai jeans agli occhiali). Il look per l’uomo è sofisticato ed elegante e si compone di varie forme per soddisfare gusti di un vasto numero di consumatori.
Focus di tutta la collezione è sul dettaglio, sinonimo di ricerca e cura della qualità. Forse meno originale della collezione donna, ma si sa che per l’uomo osare è sempre un po’ più complicato, la collezione uomo strizza l’occhio forse troppo alle pantofole di un altro affermato marchio di calzature di cui abbiamo scritto in passato. Ma la qualità, lo stile ed il gusto ci sono ed è davvero difficile non trovare una occasione che non possa essere accompagnata da un modello Paul&Betty. Come per la collezione donna, anche qui troviamo l’estroso modello in raso black&white intrecciato e sicuramente un paio di scarpe in pailettes bicolore argento/nero o in raso nero e pietre preziose Swarovski non possono passare inosservati.
Nell’affollato press day, sono state anche presentate le collezioni di cinture uomo e donna del bravo Fabrizio Mancini, che impegnato in produzioni made in Italy al 100% propone creazioni che raccontano piccole storie, che in un dettaglio sanno essere evocative, originali e sempre molto eleganti.