Gli indirizzi della moda. Quattro passi a New York e Milano

“New York, New York…..” cantava Frank Sinatra. Centro propulsore internazionale di ogni forma di espressione artistica, sostenitrice e fucina di talenti, multiculturale ed eclettica, città globale, New York dalle 2.000 organizzazioni artistiche e culturali, dalle oltre 500 gallerie, dai 39 teatri, dall’architettura neogotica dei complessi religiosi alla più sublime art déco dell’Empire State Building. Agitata e frenetica, splendida sotto una pioggia battente e accogliente come l’abbraccio di una madre. Un giro la dove la moda non è solo lusso, dove sognare fa parte del gioco e giocare è espressione di vita, dove ogni lecita puerile pulsione può essere esaudita.

Pronte a saltellare tra una strada a l’altra, da un taxi all’altro, a camminare mangiando, bere correndo e rilassarvi ridendo?

Prima tappa. ALBERTINE 13 Christopher Street, New York. Destinazione ideale per scovare abiti senza tempo e accessori unici acquistati da Kyung (la proprietaria) nei suoi viaggi per il mondo. Uno spazio intimo e accogliente nel quale crogiolarsi fra uno stand e l’altro, tra un designer e l’altro, e fra un capo vintage e l’altro. Un luogo in cui la padrona di casa interpreta a meraviglia il suo ruolo distribuendo sorrisi compiacenti oltre a suggerimenti attenti, onesti e competenti.

Seconda tappa. JEFFREY 449 west  14th Street, New York. Solo pezzi a cinque stelle da Jeffrey! t-r-a-d-o-t-t-o = lusso supremo. Una selezione dei capi accurata, fantasiosa e all’ultimo grido è il segno distintivo di questo store. Qualche nome? Givenchy, Oscar de la Renta, Alexander Mc Queen, Gucci, Saint Laurent, Manolo Blahnik, Christian Louboutin. Do you need to know more? Andate a vedere!

Terza tappa. Zac Posen 13 Laight St, New York. Dopo aver lasciato a metà gli studi d’arte, Posen viene assunto neppure ventenne al Metropolitan Museum di New York; poco tempo dopo, nel 2001, fonda la sua casa di moda nella quale realizza collezioni destinate ad un ristretto segmento di clientela. Un giorno disegna un abito per Naomi Campbell e da allora la strada di Hollywood è la sua via. Alcune tra le sue clienti ? Natalie Portman, Cameron Diaz e Kate Winslet. Il giovane designer è considerato una delle perle newyorkesi della moda. Da non perdere di vista, se non altro perché ha charme da vendere.

Quarta tappa. BERGDORF GOODMAN 5th Avenue 58 th Street, New York. Più che una istituzione a New York, il department store è celebre per le vetrine da mille e una notte e per la straordinaria selezione dei migliori articoli delle migliori case di moda al mondo; occupa due interi palazzi posti l’uno di fronte all’altro e le sue origini risalgono al 1899: anno in cui fu fondato da Herman Bergdorf. Volete sentirvi Carrie Bradshaw per un giorno? Recatevi al reparto calzature.

Quinta tappa. DAVE STREET MARKET 160 Lexington Avenue, New York.Tempio di ogni modaiola che si rispetti lo store propone una girandola di capi all’ultimo grido dei migliori designer su scala mondiale, Marc Jacobs, Prada, Comme de Garcons, Louis Vuitton e molti altri. A Londra l’altro punto vendita.

Sesta tappa. CENTURY 21 22 Cortaland St, New York. Cattedrale dell’affare griffato, un enorme outlet dove scovare, abiti, accessori e mobili griffati a prezzi super convenienti. Suggerimento: non mancatelo, ma evitatelo nel week end.

Settima tappa. ANTHONY LUCIANO 347 west 36th Street, New York. Propone un ricco “buffet” di borse e accessori in pellami pregiati interamente lavorati a mano. La cosa in più? Potrete personalizzare il vostro acquisto scegliendone colore, modello e materiale; oppure potrete progettare insieme a lui qualcosa di unico. L’altra cosa in più? I telaio delle sue borse è sempre d’epoca per un arco di tempo che va dal periodo vittoriano agli anni 50’. La notizia meno bella? i prezzi non sono accessibili a tutti. Riceve solo su appuntamento.

Ottava tappa. CALYPPSO 900, Madison Ave St New York. Hippie deluxe, il format di questa catena di negozi che nasce a Saint Barth per espandersi in breve tempo.

Nona tappa. BARNEYS 660 Madison Avenue, New York. Storico department store di lusso newyorkese, dove troverete una nutrita selezione di firme declinate su abbigliamento, calzature, oggetti di design e prodotti di bellezza. Di tutto un po’ insomma, e di prima scelta!

L’altro grande magazzino di lusso neworkese, celebre in tutto il mondo, con 36 punti vendita solo in USA, è BLOOMINGDALE’S  59 th Street & Lexington Avenue. Il department store è stato il primo a lanciare le shopping bag come strumento di marketing. Anche qui non mancano una selezione cospicua di griffe, accessori, idee regalo, oggetti per la home decor e per il life style. Un consiglio spassionato: evitatelo nelle ore di punta, se potete.

Cercate qualcosa di unico e speciale che possa rendere il vostro look molto personale? Allora leggete con attenzione le prossime righe, e non mancate di prendere appunti!

Undicesima Tappa. NEW YORK VINTAGE 117 West Street, New York. Inneggiato da Lady Gaga e Beyoncé,  questo scrigno delle meraviglie regala un collage di pezzi unici e autentici irresistibili per ogni cultrice del genere che si rispetti. Avete mai provato una giacca vittoriana? e una gonna in pizzo gotica? Siete nel posto giusto.

Dodicesima Tappa. WHAT GOES AROUND COMES AROUN 351 West Broadway, New York. Frequentato da celebrità e tastemakers provenienti da tutto il mondo è tra i principali store mondiali di accessori e abbigliamento vintage di lusso, potrete scovarvi rarità in condizioni eccezionali. Qualche nome? Chanel, Louise Vuitton , Hermès, Azzedine Alaia, Comme des Garcons; la lista è davvero infinita, pertanto, non vi resta che andarci per credere.

Tredicesima Tappa. ALBRIGHT FASHION LIBRARY 62 Cooper Square, New York. Paradiso in terra per stylist, editors e fashion designer in cerca di ispirazione; lo store offre un’ archivio fornitissimo di pezzi vintage di lusso, scarpe e abiti da red carpet, anche affittabili in alcuni casi. Vale decisamente una visita.

Quattordicesima Tappa. Opening  Ceremony,  spazio fondato nel 2002 da Carol Lim e  Humberto Leon (attuali direttori artistici per la Maison Kenzo) è uno luogo speciale creato per condividere la passione per la moda, l’arte e i viaggi dei due con il “mondo”,  iniziato come singolo negozio in una strada tranquilla nel centro di New York,  in Howard Street 35, si è trasformato negli anni in un’azienda ben più grande.  Oggi oltre che nella grande mela, in cui è presente anche presso l’Hotel Ace di Midtown,  è a Los Angeles e a Tokio.  Cosa c’è di bello? oltre ad un numeroso parterre di  stilisti noti, ogni anno da OC  viene proposta una interessante selezione di talenti internazionali emergenti.

Proseguiremo ora insieme il nostro tour dell’Headquarter della moda Italiana lasciando che siano queste parole ad introdurla: “ Ci sono città di evidente bellezza che si danno a tutti, e altre segrete che amano essere scoperte. Milano appartiene a questa specie, al punto che riesce difficile stabilire le ragioni del suo fascino (…). Io credo che esso consista anzitutto nella sua “classe”, né più né meno come avviene per certe donne che ci colpiscono per il loro portamento, anche se belle non sono, e neppure truccate”. (Carlo Castellaneta)
E ancora: “Lo stile di Milano lo sintetizzerei con tre D: discrezione, disciplina, dovere. In un mondo che tende alla cialtroneria, all’anarchia dei comportamenti e alla furberia, ben venga il calvinismo milanese!”. (Giorgio Armani)
Pronte per la prima tappa?

Non si può essere a Milano senza trascorrere del buon tempo da AGNONA, ( Via Montenapoleone 21). Non si può non perdere il conto delle ore restando incantati dal lusso fuori tempo dei filati di primissima qualità nei quali ogni piccolo dettaglio è estetica pura. Fondata nel 1953, la Maison, prende il nome da un paesino ai piedi del Monterosa. Dal 2016, al timone della direzione creativa c’è il designer inglese Simon Holloway, “ex di Hogan, Narciso Rodriguez e Ralph Lauren”.  Passateci, ed estasiatevi.

ATELIER GIANLUCA SAITTO Via dell’Orso 12, Milano. Le sue collezioni sono un mix di pezzi pret- a -porter e confezioni sartoriali. Celebre per i ricami interamente realizzati a mano, ha tra i clienti oltre ad esponenti dell’aristocrazia internazionale, parecchi nomi celebri del mondo dell’arte e dello spettacolo come ad esempio le cantanti Patty Pravo e Gianna Nannini. La sua mentore? Benedetta Barzini, la prima a crederlo un talento e sua ex insegnante.

Fondato da Carla Sozzani , 10 CORSO COMO ( Corso Como 10, Milano) è ubicato in un cortile dal fascino antico; al suo interno si può trovare una ricca selezione delle migliori firme d’avanguardia internazionali. Lo spazio è anche galleria d’arte, libreria, ristorante, caffetteria, e boutique hotel.

E se belle volete apparire, dall’antica modisteria milanese dovete passare: veli, velette, cappelli e cerchietti  creati dalla modista su di voi, da GALLIA E PETER, dal 1930, Via Moscova n. 4.

Considerata la migliore boutique di ricerca Milanese, vincitrice del “Chi  è chi?Award 2014”, è IMARIKA, al n. 1 di Via Giovanni Morelli. Dal 1979 le sorelle Bevilacqua hanno garantito stagione dopo stagione, anno dopo anno, un assortimento generoso e attento dei migliori brand internazionali, da Stella Jean a COMME de GARCONS a Miyake, passando per Jil Sander e Rochas, oltre ad una vasta scelta di capi di designer emergenti lavorati artigianalmente. Grande attenzione alla qualità dei tessuti.

Siete sicure di voler prendere quel tè? Passate prima da MEMEN, Via Savona n.1 Milano. L’atmosfera è quella tipica delle boutique parigine, sarà per la selezione dei capi, sarà per l’arredo un po’ bohémienne o per i lampadari verde chiaro; sta di fatto che entrando qui ci si sente semplicemente bene. Entrate per credere!

Volete essere al passo con le ultimissime tendenze? fate un salto da ANTONIA, al n.1 di Via Ponte Vetero (di Antonia Giacinti e consorte). Di sicuro troverete le avanguardie di stagione dei migliori marchi internazionali. Un dettaglio non da poco? Antonia è sempre anticipo sui tempi.

BIFFI Corso Genova n.6 “ricerca, innovazione e passione” è lo slogan di questo storico negozio milanese. Aperto nel 1960 dalle sorelle Biffi, Rosy e Adele, è una delle icone indiscusse della città meneghina. Cosa si trova qui? il meglio delle migliori collezioni dei migliori stilisti. Da qualche anno, in Via Sant’Andrea n.8 /A è arrivato anche BANNER, costola del primo e orientato su big brand all’ultimo grido e su designer emergenti. Fornitissimo il reparto denim. La frase fatidica tra mamma e figlia? Prima da Biffi o prima da Banner?

WAIT AND SEE lo spazio è quello di un’ex convento del XVIII secolo nel quartiere 5 Vie, in pieno centro a Milano. Il contenuto, una copiosa selezione di capi provenienti da varie parti del mondo; qualche luogo in particolare? Londra, Parigi, Finlandia e California. Accessori e bijoux completano l’offerta. Volete sapere un’altra cosa carina? I prezzi sono accessibili.

Quattromila metri quadri distribuiti in sei piani di vetro e acciaio ed è mecca del lusso milanese:EXCELSIOR MILANO. Il progetto dell’architetto Jean Nouvel, ricorda  “il paradiso delle signore” Emile Zola. Il reparto moda del mega store multi brand è seguito da ANTONIA; qualche nome della lista? Ralph Lauren, Dries Van Noten, Marc Jacob, Chloè, Helmut Lang, Valentino, Jimmy Choo, Manolo Blahnik. Prendete appunti e munite il vostro portafogli di una carta di credito robusta, se potete.

Stesso discorso se pensate di fare una visita da GIO’ MORETTI storico multi-brand meneghino di lusso made in 1970, ubicato, al n. 4 di Via della Spiga. Qui, oltre ad un nutrito parterre di talenti della moda internazionale, troverete un piccolo bookshop con una bella selezione di libri a tema, fiori e CD.

VERGER, Via Varese n. 1. Verger è uno spazio luminoso, raffinato e accogliente, è la novità che mancava, fondato dai due fratelli Cristiano ed Enrico, il mega store è metà atelier e metà bistrot. Cos’altro dirvi? vi verrà voglia di accampare le tende.

E ora, per non farvi mancare nulla di quanto più prezioso possa offrire la capitale italiana della moda, non potete tralasciare un giro nei migliori negozi vintage della città.

Il primo della lista? VINTAGE DELIRIUM di Franco Jacassi, Via Sacchi n.3 , cattedrale del vintage milanese. lo show room si trova in un affascinante cortile della vecchia Milano, in zona Brera, non è raro incontrare qui stilisti di fama internazionale in cerca di ispirazione, Miuccia Prada, per esempio. Cosa  vi si può trovare? Una straordinariamente quanto  ricca collezione di abiti e accessori  delle migliori case di moda al mondo:  da Vionnet a Chanel a Thierry Mugler per un arco di tempo che va da fine ‘800 agli anni ‘80 I prezzi? Non accessibili a tutti.

Vi piacerebbe respirare un po’di vecchia Parigi a Milano? Se la risposta è un sonoro si!, allora recatevi in Via Foro Bonaparte n.74, li troverete MADAME PAOLINE, entrate, e rifatevi gli occhi. Lo show room è un vero salotto di lusso d’antan, un giardino fiorito di abiti bijoux e accessori di gran gusto ordinati in tenui cromie. Il periodo? dagli inizi del secolo scorso ad oggi.

E se ancora: se vintage di lusso volete trovare da CAVALLI E NASTRI dovete passare. Tre gli indirizzi dei “purosangue” Via Brera n. 2, Via Giacomo Mora n. 3 e Via Giacomo Mora n. 13. Oltre ad una esclusiva e sapiente selezione di abiti, accessori e bijoux d’epoca, troverete autentiche primizie di modernariato.

Vorreste acquistare in un Charity Shop? A Milano c’è HUMAN VINTAGE in Via Cappellari n.3 dove troverete capi dagli anni sessanta in poi a prezzi più che amichevoli. Vi state chiedendo cosa sia? Per chi ancora non lo sapesse, si tratta di uno show room di abiti, bijoux e accessori ricevuti in dono, restaurati e messi in vendita. Cosa si fa con il ricavato? Si finanziano altre attività umanitarie.

Le nostre prossime tappe? Londra e Parigi!