Happy Couture
Da un marchio il cui biglietto da visita è sempre stato il colore non potevamo che aspettarci una collezione coloratissima. E infatti l’autunno/inverno 2009/2010 Enrico Coveri si tinge di colori, forse fin troppo sgargianti, da indossare con coraggiosa leggerezza. Ecco la Happy Couture di Francesco Martini Coveri.
La tendenza porta agli anni ’50, gli anni in cui il colore era un conforto e mai uno shock. Ed è nel colore che lo stilista intravede il talismano scaccia-crisi: indossare abiti all’insegna della leggerezza, della spensieratezza e della positività. La filosofia dello stilista però non ci convince pienamente… i colori strong dal fucsia, al verde alle stampe decisamente troppo floreali non sembrano per niente adatte alla fredda stagione invernale. Ma sono nello stesso tempo, ed in modo particolare le stampe, ben realizzate e di grande effetto.
I tessuti invece sono molto elaborati e ricercati, ricchi di geometrie a contrasto e stoffe alternate tono su tono. Ricca la proposta di capospalla con cappotti monopetto dalle maniche a tulipano o piumini di vernice con colli preziosi e volumi ristretti.
Coveri gioca con la giacca con ironia sartoriale: piccola, avvitata, stondata e con reverse a scialle presenta allo stesso tempo insolite stampe che richiamano i simbolismi del gioco d’azzardo. Prints floreali a motivi cashmere di geometrie orientaleggianti adornano le stravaganti giacche taglio smoking.
Per la sera abiti monospalla tono su tono, leggeri con drappeggi e profonde scollature, oppure ricoperti quasi interamente di paillettes dai colori forti, decisamente kitsch. Vediamo poi miniabiti con balconcino di raso e gonne a sbuffo.
In ultimo uno sguardo agli accessori: sulla passerella un’alternarsi di decolleté gioiello e stivali scamosciati; i tacchi sono sempre alti ma con punte decisamente soft. Le borse più voluminose diventano soffietti da tenere al guinzaglio oppure pochette luminose stampa cocco. A completare il look – definito dalla maison “flirtante” – la rete dei collant e quella delle catene bijoux con i simboli delle stampe.
Una collezione che lascia una impressione bon ton, dove troviamo i classici dell’eleganza passata: il cappottino, il tubino nero o dei colori di moda, la gonna corolla, il pantalone, la vita segnata da piccole cinture, il classico tailleur pantalone e la modernissima giacca smoking.