Husky
Li vediamo scodinzolare eleganti e orgogliosi al guinzaglio in centro città, giocherellare con i bimbi al parco o trainare slitte in territori innevati mostrati sul piccolo schermo.
Quest’ultima attività è quella che ha portato alla ribalta questa razza di animali da compagnia dal pelo folto e morbido, gli occhi a mandorla e la coda a scimitarra: l’husky è di lontana origine siberiana e nasce come cane da lavoro. Inizialmente, questi cani erano, dunque, impiegati soltanto per il tiro, ma, in seguito, cominciarono a riscuotere un grande successo grazie alle numerose vittorie ottenute in gare contro altre razze canine più grandi, ma al tempo stesso più deboli. Sono proprio la loro resistenza e forza a contribuire alla loro definitiva consacrazione: riuscirono a trasportare, nonostante le temibili condizioni climatiche, in una città dell’Alaska, un siero anti-difterico che rese possibile il debellamento di un’epidemia.
È, inoltre, questo famoso cane polare a battezzare la giacca da caccia più copiata nel mondo: l’aviatore americano in pensione Steve Gulyas e sua moglie scelsero questo nome per sottolineare la capacità del loro indumento di proteggere chi la indossa dal freddo. Si tratta, più precisamente, di una giacca di nylon trapuntata, con colletto in velluto millerighe che, addirittura, i reali inglesi prediligono per andare a cavallo.
La sua fama non ha fatto, quindi, altro che crescere: dal “˜99 il marchio è diventato un’apprezzata e prestigiosa linea total look