I “capi stropicciati” di Burberry
La collezione è informale, da vacanza in Inghilterra. Una Primavera Estate molto British dove i capi must sono il cappello da giardinaggio (o da pioggia?) calato sugli occhi, e l’ immancabile soprabito/spolverino/impermeabile leggero, destrutturato, délavé, stropicciato, ripetuto quindi in tante versioni.
I “classici stropicciati” di Christopher Bailey. Così titola la cartella stampa di Burberry P/E 2009. Una Primavera Estate molto British dove i capi must sono il cappello da giardinaggio (o da pioggia?) calato sugli occhi, e l’ immancabile soprabito/spolverino/impermeabile leggero, destrutturato, délavé, stropicciato, ripetuto quindi in tante versioni.
La collezione è informale, appunto da vacanza in Inghilterra.
Difficile seguire le uscite con l’ attenzione che Bailey merita, per alcuni elementi di disturbo nella sala improvvisata nel cortire dell’edificio del Circolo della Stampa.
Innanzitutto il caldo sotto la volta in plexiglas che, rimossa la copertura oscurante, ha funzionato come effetto serra. Poi il volume eccessivo del suono che oltre a generare una forte vibrazione della struttura, mi ha costretto (ma non penso me sola) a cercare di tappare le orecchie per evitare che l’inquinamento acustico avesse conseguenze sui timpani. Ho fatto del mio meglio ed ho completato ciò che non ho visto, con il materiale e la sequenza delle foto facilitatemi da un attento Ufficio Stampa.
Ma andiamo alla sfilata. La collezione ha un chiaro filo conduttore. Gli abiti sono informali e destrutturati: le spalle cascanti, le maniche tagliate corte; pantaloni affusolati più stretti alla caviglia.
Le camicie a strati, in sangallo, o in cotone lavato, colli e polsi in contrasto, stampe piccole, disegni cravatte.
La maglieria ha scollatura bassa, leggerissima, è in seta délavé, stampata o increspata, arricchita da motivi di corde.
Colori brumosi e poco solari: prevalgono gli ocra, corteccia e marrone, ma anche verde fumoso, grigio grafite, malva e lavanda, bianco in alcuni spolverini.
Gli accessori sono grandi borse di tela con maxi-scacchi dai toni delicati, maxi-borse di pelle, check Buberry, scarpe con finiture in vernice, sciarpe con maxi-scacchi dai colori delicati.
La grande assente è la cravatta”¦”¦.Assenza giustificata dalla scelta stilistica di una collezione informale molto giovane?