I cappotti retrò di Fendi

Stile. Parola che infonde bene l’idea del cappotto, capo must della stagione invernale, quando si vuol parlare di assoluto glamour. La sua versatilità è inconfutabile.
A partire dal taglio, dalla lunghezza, dal tessuto o dalle fantasie il cappotto o paletot – tanto per utilizzare la sua declinazione francese che fa tanto haute couture – si trasforma in elegante, informale, dinamico, perfino grunge e boho-chic. Comunque lo si guardi, lo si indossi o lo si interpreti è sempre un capo di tendenza.
E’ vero che i modelli più particolari, i colori o le fantasie del momento passano prima di moda e dando uno sguardo alle vetrine più “in” si capisce immediatamente come lo spazio per il classico c’è, eccome. Un classico rivisitato e svecchiato. Si privilegiano il taglio sartoriale che infonde personalità e i quadretti che quest’anno si lanciano in un vero e proprio boom.

Chi ne ha fatto una dimostrazione new-generation è Fendi che colpisce per l’adattamento alle nuove idee di modernità chic e glamour. La maison strizza l’occhio al vintage e al retrò che in fatto di stile e dettagli è senz’altro il top. A partire dalle cuciture, dagli spacchi profondi sul retro e dai bottoni che ne fanno un capo personalizzato e originale, Fendi illumina con il suo richiamo al passato. Il doppio petto e l’allacciatura in vita, i revers e i contrasti in lana, pelle o pelliccia sono una poesia sartoriale.

Questi modelli mettono in evidenza la silhouette femminile in maniera impeccabile, ma anche per le curvy e per chi predilige la vestibilità tendenzialmente più morbida e scesa,  i cappotti in doppio petto dalla linea maschile presentano la medesima attrazione e lo stesso carisma.
Splendidi i modelli con le tasche ben evidenti e profonde, soprattutto quelle in pelliccia che si sposano in  una combinazione folk molto interessante. Gli innesti, tutti di fattura artigianale e made in Italy, sono misurati e posti a dialogo con una contemporaneità attenta ad uno stile moderno ma senza eccessi, rispetto a  quelli che hanno prevalso negli ultimi anni.
Le nuovissime tendenze di moda, infatti, privilegiano modelli minimal e dalla linea vintage, tagli tendenzialmente smilzi o leggermente accostati e l’idea del bon ton che rientra prepotentemente nel fashion style.

Fendi lusinga questo mood contemporaneo elegante e raffinato. Riprende la tradizione del cappotto e la traduce – attraverso i suoi accorgimenti sartoriali – in qualcosa di assolutamente ipnotico e bello da vedere. Un privilegio luxory da indossare che certo non è alla portata di tutti, ma che bisogna ammettere lascia spazio ai sogni di tutte le fashioniste che smanierebbero per averlo nel proprio guardaroba, per poter gustare a pieno la bellezza e la moda di cui Fendi è maestra.