I materiali nel nuovo allestimento di abiti della Fondazione Capucci

Roberto Capucci 1980 ph Fiorenzo Niccoli

Roberto Capucci 1972 ph Claudia Primangeli

A partire dal 14 maggio 2015 è possibile ammirare un nuovo allestimenti di abiti di Roberto Capucci al Museo della Fondazione Roberto Capucci a Firenze Villa Bardini.  Il nuovo allestimento si compone di abiti degli anni ’70-‘80 che richiamano in qualche modo il tema dell’Expo 2015  in svolgimento a Milano dall’inizio di maggio: la terra e suoi doni. Si tratta di una collezione di abiti dove la creatività del Maestro romano si esercita su tessuti e materiali naturali, ma inusuali -juta, corda, paglia, bambù, midollino- per arrivare a soluzioni estetiche originali e sorprendenti. Il percorso espositivo evidenzia comunque il lavoro di ricerca e sperimentazione necessario a monte sui materiali: «Senza la conoscenza dei materiali non si può fare creazione» afferma Roberto Capucci; ma anche l’abilità manuale di chi – le sarte dell’atelier- ha confezionato ogni abito. Esempio luminoso dell’eccellenza di un lavoro manuale fatto di preparazione, esperienza,abilità, senso estetico; una maestria inimitabile raggiunta con lo stimolo della creatività e della perfezioni voluta dal Maestro che ricorda i momenti di lavoro con le sue sarte con gioia perché si trattava di «Rendere l’abito un oggetto di gioco e di sfida inseguendo le lavorazioni più azzardate e complesse»

Il percorso espositivo conduce a un ambiente ovattato, ammantato di bellezza e naturalità, dedicato alle spose che rappresentano da sempre una manifestazione essenziale dell’attività creativa del maestro. Anche su questa dimensione onirica si costruisce il mondo di Roberto Capucci che per l’occasione presenta due particolarissimi modelli del 1969 e del 1990, testimonianza di un fine e minuzioso lavoro di couture ma soprattutto di una dedizione e di un’attenzione speciali per la sposa stessa e la sua storia.

A completare questo percorso quasi monocromo nel bianco e nel beige, non poteva mancare una sezione dedicata ad una serie di abiti dai colori luminosi e intensi, distintivi dello stile Capucci, con linee fascianti in volute a spirale che valorizzano il corpo e con elementi a coppa intorno alle spalle che conferiscono regalità alla donna.