I primi dati su Pitti Uomo ’82 e Pitti Woman – 19-22 giugno 2012
Tutto lo staff di Pitti Immagine a presentare in una conferenza stampa l’82 esima edizione di Pitti Uomo in programma dal 19 al 22 giugno 2012. Cauti nel loro ottimismo. Gaetano Marzotto Presidente di Pitti Immagine, riconosce che rispetto al 2009 la situazione è migliorata, ma solo grazie al buon andamento dei mercati asiatici, compresa la Corea del Sud, che scelgono l’abbigliamento griffato italiano; più critica la situazione a monte della filiera per i produttori di filati e tessuti. Secondo i dati forniti da SMI e riferiti da Gaetano Marzotto, nel primo trimestre 2012, il fatturato nazionale ha registrato un -4,6%, mentre quello estero è cresciuto del 5,5%. Forse questa è la ragione per cui Raffaello Napoleoni amministratore delegato di Pitti Immagine confessa di non aspettarsi “ grandi numeri dai buyer italiani, si invece ottime performance dai compratori esteri”. Comunque i numeri di Pitti ‘82 sono 1024 marchi/collezioni, di cui 374 (il 36% del totale) provenienti dall’estero e 70 quelle previste per Pitti Woman, il salone-evento dedicato ai progetti di moda donna”.
Pitti Uomo, “la piattaforma più importante a livello internazionale per le collezioni di abbigliamento e accessori uomo e per il lancio di nuovi progetti sulla moda maschile”, ha scelto come tema, condiviso con tutti i saloni estivi, il food con una interessante motivazione: quella di “ ri-appropriarsi di motivi fondamentali del vivere e del convivere che suggeriscono anche motivi di re-invenzione dell’estetica e dell’ecologia nostra e del panorama urbano”.
Naturalmente Pitti interpreterà il tema del food con ironia ma anche con grande inventiva, sempre di impatto in modo che il messaggio sia molto chiaro. Il piazzale della Fortezza da Basso sarà trasformato in appezzamenti di terreno coltivano con tanto di frutta e verdura di stagione, sorvegliato – il messaggio è esplicito- da 30 spaventapasseri. Ed ecco un’altra interessante “trovata” per coinvolgere gli espositori: gli spaventapasseri saranno vestiti con gli abiti che per loro confezioneranno altrettanti brand tra quelli che saranno presenti tra gli espositori.
E poi le 11 sezioni
Pitti uomo dove si incontrano tradizione ed innovazione; sartorilità e contemporaneità
Por Up Store, un miscuglio di prodotti, dai cosmetici alle scarpe, borse, gioielli, occhiali ecc.
Futuro Maschile laboratorio di ricerca sulle nuove espressioni del formale
Make alla riscoperta dell’artigianato e del “su misura”
Touch
L’altro uomo collezioni ed accessori per una creatività internazionale d’avanguardia.
New Beat(S) i giovani designer c tra i più interessanti oggi nel panorama del fashion che si presentano al primo appuntamento con il pubblico internazionale proprio a Pitti Uomo.
Sport &Sport protagonista e lo sportswear
Ynformal protagonista l’abbigliamento informale
Urban Panorama protagonista è il denim una certa patina vintage
My Factory spazio per stili emergenti,nel segmento urban e sportswear.
Infine gli eventi speciali
CARVEN il brand francese guidato da Guillaume Henry è menswear guest designer a Pitti uomo ’82.
La maison Valentino per la seconda volta consecutiva presenterà la sfilata della collezione Valentino Uomo Primavera/Estate 2013