Il look “coprente” di Bottega Veneta
Completi monocromatici e dalla silhouette stretta, pulita e aderente: l’uomo di Bottega Veneta, per la p\e 2012 sceglie uno stile rilassato, ma raffinato. I pantaloni sono affusolati, le spalle strette, le maniche aderenti, i colli in piedi o alla coreana. E c’è un elegante tocco di austerità nel modo di portare le giacche informali e le camicie: abbottonate fino al collo, quasi a dare l’effetto di un unico pezzo. Anche le scarpe evocano lo stesso mood: sono chiuse, discrete, prive di ornamenti. Due gli stili principali: una stringata raffinata ma rilassata ed un sandalo semplice, aperto sul tallone.
“Mi è sempre piaciuta l’idea di una tuta o un overall; di un unico capo di abbigliamento che rappresenti per l’uomo quello che il vestito è per la donna”, spiega il direttore creativo Tomas Maier. “Ma una tuta sartoriale è poco pratica. Così siamo partiti dall’idea di un all-in-one, correlandola al concetto del completo. Il look è ben definito e coprente, quasi senza rivelare minimamente la pelle. Ciò contrasta con le superfici insolite dei materiali”
Infatti, se le linee sono pulite e essenziali, i tessuti sono trattati in modo stravagante, esaltati e amplificati da sovrapposizioni di stampe a più livelli, disegni geometrici fusi tra loro, mix di materiali diversi tagliati e poi ricomposti. Non mancano le lavorazioni patchwork. Le fantasie a quadri, si alternano alle righe su righe, ai tricot decorati ad arte, al denim giapponese schiarito e stampato. I materiali sono leggeri e semplici: twill di cotone e misto lino-cotone, piquet, seersucker, denim, pelle e jersey.
I colori sono caldi e discreti: le tonalità scure tra cui espresso, cioccolato, blu tormalina e indigo sono compensate da quelle più tenui come peltro, sahara, sailcloth e beige. Le scarpe, che riflettono l’attitudine coprente degli abiti, sono chiuse, discrete, prive di ornamenti. Due gli stili principali: una stringata e un sandalo semplice, aperto sul tallone. Le borse sono multifunzionali, molte delle quali sviluppate in verticale, hanno forme precise ma decostruite, così da cadere e ammorbidirsi comodamente sul corpo. Realizzate in morbidi pellami sbiaditi dall’effetto vintage, sono caratterizzate da superfici minuziosamente lavorate a mano.