Il lusso thailandese “si mostra” a Roma

Il nome di Sirikit di Thailandia rievoca, tra chi non è più giovanissima, una bella storia d’amore, nata in Europa tra giovani studenti di alto rango, e sfociata in un felice matrimonio a prova del tempo, perché lei ha appena compiuto 84 anni e lui, sua reale altezza re Bhumibol Adulyadej, 86. Sirikit fu per molti anni considerata una icona di stile, ammirata nei viaggi ufficiali alle corti di tutto il mondo, tanto quando vestiva gli abiti tradizionali thailandesi che quando  portava abiti dei migliori stilisti internazionali e gioielli di valore inestimabile. Definita la Jackie Kennedy dell’Asia e nel 1965 dichiarata la donna più elegante del mondo, oggi la si può accostare a Rania di Giordania, non solo per la bellezza ed eleganza ma anche per l’ impegno sociale  che costantemente le due sovrane hanno profuso per il loro popolo, per la promozione delle tradizioni artigianali del Paese e per l’emancipazione femminile.

Non meraviglia quindi che in suo onore  l’Ambasciata del Regno di Thailandia in Italia, con l’occasione, il 12 agosto scorso, dell’ 84esimo genetliaco di Sua Maestà  abbia voluto organizzare a Roma presso il Palazzo Brancaccio, l’evento “Viaggio in Thailandia”: una iniziativa che si è avvalsa del Patrocinio Reale di Sua Maestà la Regina e della Fondazione per la Promozione delle Occupazioni di Supporto e delle Relative Tecniche Thailandesi.

Ben sintetizzano gli obiettivi della serata le parole pronunciate dall’Ambasciatore della Thailandia  Tana Weskosith che ha accolto con la consorte Sig.ra Jitpachong Weskosith gli oltre 200 ospiti:  esponenti del corpo diplomatico accreditato in Italia o provenienti dal mondo delle istituzioni, dell’economia, della cultura, dei tour operator e della stampa.

“Con “Viaggio in Thailandia” ci auguriamo di aver contribuito ad ampliare ancor di più il dialogo culturale e commerciale che unisce da sempre la Thailandia all’ Italia, presentando un’immagine del nostro paese dove grazie al supporto della Fondazione per la Promozione delle Occupazioni di Supporto e delle Relative Tecniche Thailandesi, si è riusciti a formare nel Paese una nuova e giovane realtà di artigiani, considerati ora dei maestri nel proprio campo. Spero anche che questa sera sia stata l’occasione ideale per presentare un’immagine della Thailandia come destinazione di lusso in Asia”.

Gli ospiti hanno potuto ammirare una selezionata esposizione di oggetti d’arte provenienti dalla collezione dell’ Art of the Kingdom  Museum in Bangkok, oggetti creati dagli artigiani del Queen Sirikit Institute; lasciarsi sedurre dall’ inimitabile artigianato e dalla lavorazione a telaio di manufatti realizzati a mano; immergersi e vivere l’ esperienza di immagini e suoni delle arti rappresentative Thailandesi e gustato i più pregiati piatti della cucina Thailandese.

Momento clou dell’evento, organizzato Antonio Falanga e Grazia Marino, e condotto da Antonella Salvucci, è stato la presentazione delle creazioni di seta Thailandesi dello stilista Sig. Paothong Thongchua, 25 creazioni della sua ultima Collezione “Luxury Thai-Western” dedicate alla moda uomo e donna 2016.