Il nome della Rosa
La Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini ospita, dal 20 di questo mese, “Era di maggio”, una mostra-evento nata come omaggio alla primavera che realizza un equilibrio perfetto fra grazia e bellezza, ponendo in dialogo capolavori della natura e abiti straordinari e fiabeschi, costruzioni in tessuto particolarmente in sintonia con l’universo vegetale, che si arricchiscono di corolle in seta e in taffetas, di spettacolari vortici in plissè, fra toni brillanti e delicate nuances pastello. L’esposizione accoglie infatti, 11 abiti-scultura di Roberto Capucci creati tra il 1981 e il 1992, incastonati come gemme rare o fiori esotici e preziosi nella suggestiva cornice offerta dallo storico palazzo romano. «Ho partecipato con slancio e piacere alla realizzazione di questa mostra sollecitato dal mio caro amico Roberto Della Porta che mi ha proposto di sviluppare un progetto per dare visibilità al bellissimo e prezioso spazio espositivo di Palazzo Corsini, purtroppo poco noto ai cittadini e poco visitato» ha affermato Roberto Capucci. “Era di maggio” è un’iniziativa che si colloca all’interno del programma di rilancio della Galleria Corsini, promosso dalla Soprintendente Rossella Vodret.
La collaborazione fra diverse realtà culturali situate nel quartiere di Trastevere a Roma, come l’Orto Botanico diretto da Carlo Blasi, Preside del Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università “La Sapienza”, Villa Farnesina e la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini, diretta da Angela Negro, ha portato alla realizzazione di questo regalo primaverile pensato per cittadini e turisti, che permetterà di trascorrere alcune giornate, caratterizzate da un modo originale di approcciarsi alla moda, all’arte e alla botanica.
Il percorso, in gran parte all’aperto, si concentra attorno alla Lungara (via in cui è situata la dimora dei principi Corsini, il cui aspetto scenografico è dovuto al lavoro di Ferdinando Fuga, che intervenne sull’edificio fra il 1736 e il 1738). Nei giorni 20, 21 e 22 un biglietto cumulativo consentirà di accedere sia al Museo che all’Orto (ma anche di visitare in via eccezionale Villa Farnesina, decorata con gli splendidi affreschi di Raffaello). Nel Cortile della Cavallerizza sarà allestita una mostra florovivaistica organizzata dall’Associazione Culturale “La Conserva della neve”, diretta da Lusi Nesbitt e Maria Cristina Leonardi. “La Conserva della neve” organizza manifestazioni mirate a far conoscere al pubblico italiano e straniero, le nuove forme di arte e architettura del paesaggio, diffondendo il concetto di biodiversità vegetale. Tredici vivai, fra i più prestigiosi della penisola, “vivai collezionisti” che producono cioè, un gran numero di varietà appartenenti alla stessa specie, presenteranno le collezioni di piante in cui sono specializzati, dalla lavanda agli iris, dal gelsomino agli agrumi ornamentali. Un ruolo da protagonista è assegnato nell’esposizione alle rose, fra specie medievali, grandi varietà dell’Ottocento e preziosi esemplari inglesi e francesi di recente creazione.
Fra le rose da collezione è esposto un fiore molto particolare, la “˜Rosa Capucci’ del celebre vivaista “Rose Barni” di Pistoia. Un esempio di perfezione estetica dall’intenso profumo, ricca di petali come una peonia, con tonalità di colore che vanno dalle sfumature perlacee del rosa pallido fino a toni di rosa più carichi e intensi. L’esposizione delle creazioni uniche di Roberto Capucci non si concluderà il 22 come le altre iniziative, andrà avanti fino al 29 maggio, fra abiti con elementi a vela in raso che sembrano animati e creano un interessante contrasto con la trama più spessa dei velluti, foglie in tinte e colori differenti che ricoprono elementi sartoriali con effetto panier e la creazione denominata “˜Primavera’, presentata per la prima volta nel 1989 presso la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma. Questo sontuoso abito-scultura rappresenta in pieno il tema della mostra e ricorda l’omonimo capolavoro di Botticelli, con un tripudio di fiori multicolore che sbocciano sulla silhouette, modellata in organza satinata color avorio.