In breve
Il nuovo capitolo di comptoir des cotonniers
The brandery: tornerà a giugno con l’edizione estiva
Valorizzazione della tradizione sartoriale ed artigianale delle aziende moda in Campania
Comptoir des Cottonniers, brand nato nel 1995 e sviluppatosi fortemente in campo internazionale, ha iniziato un nuovo capitolo grazie all’apertura della nuova boutique in Place Saint – Sulpice, avvenuta nel dicembre del 2009.
Comptoir des Cotonniers ha voluto creare in questo nuovo universo di 150 mq2 tutta l’atmosfera di un appartamento della rive gauche di Parigi, che offre l’opportunità di esprimere pienamente i suoi valori di naturalezza e di famigliarità. Tutto ciò è volto a far sentire le donne come a casa loro, a scegliere il loro guardaroba.
Gli spazi e volumi di quest’ambiente sono stati ideati dall’architetto Antonio Virga. Nelle sue tonalità bianche, grigio chiaro e grigio scuro, la boutique diventa un appartamento parigino con i soffitti a volta, un angolo sofà, una vera libreria ricca di numerosi libri di moda e di design, la playlist della casa, il parquet «punto d’Ungheria»… Le luci posate o sospese esprimono la dolcezza zen di un luogo familiare, mentre i mobili – canapè, panca, dormeuse, tavolini sovrapponibili… – giocano sull’atmosfera intima e sulla complicità.
The brandery: tornerà a giugno con l’edizione estiva
The Brandery, fiera dedicata alla moda urbana e contemporanea urban organizzata da Fira di Barcelona, ha chiuso la seconda edizione invernale, diventando un appuntamento molto apprezzato. Questa fiera farà il suo ritorno a giugno 2010 con l’edizione estiva (27/29 giugno 2010).
Questa seconda edizione, caratterizzata dal doppio dello spazio espositivo, dal 47% in più di espositori e da molti visitatori, ha registrato un forte incremento rispetto alla prima edizione del luglio 2009.
Questa fiera, organizzata con la collaborazione del comune di Barcellona, ha ospitato 210 brand, inclusi tutti i nomi del 080 Barcelona Fashion Project, che hanno presentato le loro collezioni per l’autunno/inverno 2010/2011. Gran parte degli espositori erano stranieri: italiani, francesi, portoghesi, inglese, ecc..
Il direttore progetto e sviluppo della Fiera di Barcellona a capo di The Brandery, Pere Camprubì, crede che la seconda edizione abbia ottenuto risultati molto positivi e ha affermato che “grazie al supporto e alla fiducia data dai brand partecipanti, noi possiamo consolidare The Brandery come punto di riferimento del settore moda nel sud Europa. Sappiamo che questo è un obiettivo di medio termine e concentreremo i nostri sforzi nell’ attirare un portafoglio più ampio di brand e un numero più alto di buyer provenenti da altri paesi dell’area mediterranea.”
Numerosi incontri si sono tenuti in The Laundry, la lounge creativa di The Brandery, e la partecipazione di vari esperti, che hanno dato suggerimenti di vario genere, ha avuto molto successo. Il capo del IESE Business School Marketing Department ha suggerito, per esempio, di individuare nuove proposte per i clienti e di rivolgersi ad una fascia di età compresa tra i 30 e 50 anni.
Valorizzazione della tradizione sartoriale ed artigianale delle aziende moda in Campania
La Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con la Seconda Università di Napoli – Dipartimento IDEAS – e l’Unione degli Industriali di Napoli, ha organizzato due eventi volti a valorizzare la tradizione sartoriale e artigianale delle aziende della moda in Campania.
Primo di questi, la mostra “HANDINDUSTRY – Innovazione ed eccellenza nella moda campana”, che dal 28 al 31 gennaio 2010, a Palazzo delle Arti di Napoli, ha presentato, grazie al supporto di video, immagini e parole chiave, le varie innovazioni e sperimentazioni che hanno avuto luogo in queste aziende. Il secondo appuntamento, il convegno FASHION MINDS – La moda verso la ricerca: scenari, aziende, persone, che si è tenuto il 29 gennaio 2010 presso Palazzo Partanna, ha rappresentato un momento di riflessione e dialogo finalizzato a delineare gli scenari evolutivi della moda campana, il ruolo dell’innovazione e della ricerca nelle aziende.
Queste iniziative sono frutto del progetto affidato alla Camera della Moda dal Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, finalizzato a rilanciare la competitività internazionale delle imprese campane del settore tessile – abbigliamento.
Mario Boselli, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, è molto soddisfatto di questi appuntamenti napoletani: La mostra Handindusty e il convegno Fashion Minds sono una testimonianza concreta della capacità e dell’importanza di creare “˜reti tra i saperi’ e sinergie tra i diversi attori e protagonisti della moda italiana con l’obiettivo di difendere e valorizzare il Made in Italy.”