Jam Seasons, marmellata di stagione e di ispirazioni per Stella Jean
Vitale e azzardato; ricco di spunti e confuso. Così ci viene da definire lo stile di Stella Jean che ancora deve trovare come esprimere in modo coerente e unitario la sua origine haitiana -che evidentemente vuole mantenere come espressione personale e caratterizzante delle sue collezioni- con la sua formazione culturale e artistica europea, più sobria e più intellettuale.
Ha proposto sulla passerella romana della XX edizione di AltaRomAltaModa, una collezione che lei stessa ha definito marmellata di stagioni, Jam Seasons, collezione p/e 2012 ma anche capi per l’a/i 2013, e intendiamo che con una metafora abbia voluto proprio indicare il miscuglio non ben amalgamato di tradizioni, epoche e culture racchiuso nel suo lavoro. E bisogna dirlo, il cortometraggio dal titolo Madeleine proiettato ad inizio sfilata e ispirato al film di Alfred Hitchcock “La donna che visse due volte” non ha aiutato a comprendere meglio, a dirimere il miscuglio.
Stella Jean, anche lei premio “Who is on Next?” luglio 2011 partecipa al progetto “Made in W.I.O.N” di Altaroma , dimostra però di avere grandi capacità. Ma deve ancora crescere, deve trovare il modo di innestare –non sovrapporre- la sua vitalità caraibica, a cui ha sommato suggerimenti hawaini e africani, il dirompente gusto per il colore e la vistosa femminilità della sua terra d’origine, sul tronco europeo di uno stile bon ton molto misurato: solo così avremo un brutto nuovo e buono da mangiare. Per ora Stella Jean ci ha mostrato il suo lavoro di sperimentazione, il suo tentativo di rivitalizzare con linfa nuova e giovane la Moda europea, o di dare un tocco europeo al colore criollo.
Certamente la collezione ha colpito per la sua esuberanza, ma anche perché in fondo vi si poteva leggere un filo conduttore per quanto riguarda le linee e i volumi: le lezione degli anni ’60. Potremmo fare qualche esempio, abito in stampa africana sui toni marrone, con cintura in vita bianco rossa, linea tubino maniche lunghe , orlo abbondantemente sotto il ginocchio, ai piedi decolté blu; stessa linea per un abito di sapore anglosassone nel tessuto e nel disegno, collo a cratere con incrostazioni di pietre accompagnato da una borsa africana in tessuto, ancora decolté ai piedi. Gonne di linee corolla coloratissime o dal tessuto inglese grigio con ricami di pietre portati con una camicia jeans giacca nera e guanti rosso mattone o con una classicissima camicia e classicissimo golfino sottile, o da un amplio golf; abiti clessidra che ricordano las meninas arricchiti da grandissime e sorprendenti spille. Cappottini anni ’60 dal tessuto coloratissimo accompagnati con disinvoltura dal tipico fazzoletto caraibico annodato in testa; bella linea nel cappotto dal grande collo nero e stampe di fiori dal lungo stelo.
In definitiva spunti interessanti che meglio assimilati e meglio ordinati nella costruzione dell’outfit potranno rendere veramente interessanti le creazioni di Stella Jeans.