La chic lady di Anna Molinari
Civetteria misurata per la stagione fredda di Anna Molinari. Rossella Tarabini mescola tra loro pochi colori, per un guardaroba da jeune fille avvolta in cappottini asciutti e miniabiti plissè. La stampa sceglie il tartan in colori densi e materici, o in alternativa l’eterno animalier, che quest’anno sembra proprio aver contagiato tutti gli stilisti”¦Si contano sulle dita di una mano i colori dell’autunno inverno di Anna Molinari: nero, bianco, rosa carne, senape e azzurro.
Ma se la scelta dei colori è selettiva, la collezione gioca invece su una molteplicità di temi: dalla collegiale in colletto rotondo e maniche a sbuffo alla femme fatale in leggings e pizzo, voilà l’allure nei suoi diversi volti.
Rossella Tarabini celebra il cappotto, stampato o total nel bianco e nero, con tasche applicate e profili a contrasto.
A fianco ai deliziosi miniabiti impreziositi da ruches e ai completi damascati dalla linea avvolgente, per la sera si abbandona lo stile chic lady e trionfa il maculato, impreziosito da sottogonne di tulle e camiciole di pizzo.
Il prossimo inverno ritorna il nero, e il black code della collezione passa attraverso micro giacchini e gonne educate che giocano sull’eterno contrasto con il bianco.
L’alternativa è il tartan, in sfumature forti e materiche, con un solo, deciso accessorio: guanti, neri, lunghi fino al gomito.
Il dettaglio è in pastiglie, come quelle che formano le collane e che ricamano i tessuti leggeri di questa poliedrica collezione.
La griffe ama il pizzo e lo stile-lingerie, e questo influenza…anche se forse camicie e miniabiti in un impalpabile pizzo trasparente appaiono più adatti al tepore della primavera che alle fredde serate invernali…
Nel complesso, in una collezione elegantemente civettuola, viene da porsi una sola domanda: …era proprio necessario il maculato?