La collezione donna P/E ’09 Luciano Barbera
Chiudere gli occhi e riaprirli. Uno sguardo rapido alla collezione, lasciarsi portare dalle prime impressioni, immaginare la donna vestita da Luciano Barbera.
La linea è morbida, quindi fa pensare ad una donna romantica. Gli abiti rimandano ad una persona dedita al lavoro professionale, ma che allo stesso tempo sa regalarsi tempo -momenti di relax- per la famiglia. Alcuni particolari più maschili – il classico trench arricchito da dettagli in suède come per l’uomo- ci porta a pensare alla professionista che necessita viaggiare molto. Una collezione bella, ma di ridotte proporzioni.
La linea è morbida, quindi una donna romantica. Gli abiti fanno pensare ad una persona dedita al lavoro professionale, che allo stesso tempo sa regalarsi tempo -momenti di relax- per la famiglia.
Linea palloncino, anche nelle maglie; coulisse, abitini che si arricciano al fondo con elastici; maniche ad alette e piccole arricciature per addolcire la polo; maniche importanti nel robe-manteau a disegni geometrici per trasformare l’abito in un capo da portare un molteplici occasioni. Tutti elementi stilistici per dare volume e morbidezza allo stesso tempo.
Nodi, nastri, fiocchi, lacci che creano un nodo, per dare un tocco di sognante femminilità alla maglieria e ai capi più sportivi. Anche il trench diventa morbido e romantico, garbato nella linea leggermente bolloon. Ma nei particolari un po’ maschili – il classico trench arricchito da dettagli in suède come per l’uomo- ci porta a pensare alla professionista che necessita viaggiare molto. Quindi per lei soprabito couture color gesso/ghiaccio stile Jacqueline, di lavorazione piquet armaturato accostato a pantalone; soprabito in kashmir leggerissimo, di mano setosa come se le stole pashmina fossero diventati soprabiti, foderato in seta. Per rompere la monotonia degli abiti formali delle riunioni di lavoro un tailleur con giacca color corallo in leggerissimo kashmir foderato in seta bianca. Giacche di cotone enfatizzate da revers in lino.
I materiali, i tessuti esclusivi dello storico lanificio Carlo Barbera, rappresentano una donna chic, raffinata, attenta alla qualità dei materiali, e alla perfezione dei dettagli; con quel tocco di eleganza British, che bada anche alla vestibilità dei capi; distante dai cliché e dagli stereotipi delle mode passeggere. Oltre al kasmir, un superleggero fresco lana effetto kashimir dalla mano morbida e non secca, i superleggeri fresco lana-lino, negli abiti, soprabiti e giacche ultraestive.
I colori e i disegni sono sofisticati , ton sur ton e piccoli quadri, micro fantasie negli abitini e nei bermuda; disegni geometrici, per un robe-manteau; fodere particolari che caratterizzano un capo. Il lino cinzato beige usato nelle giacche, e tubini, diventa quasi oro. Il rosso corallo nelle giacche è particolarmente brillante.
Tra gli accessori le sciarpe fanno da corollario a tutti i temi.
Per dare un giudizio sintetico ci sembra di poter dire che le qualità stilistiche ed estetiche, nonché i materiali dei capi, sono eccellenti. Nell’insieme la collezione è però parsa di ridotte proporzioni.