La donna cigno di Paola Frani

P. Frani ph P. Lanzi per Imore

L’ispirazione per Paola Frani per la nuova collezione autunno/inverno 2011-2012 arriva, questa volta, direttamente dal grande schermo. Frani  interpreta  l’essenza del personaggio di Natalie Portman nel film “Black swan”, nella forza e nell’eleganza sensuale del cigno che scatena l’eterna e intima lotta tra il Bene e Il Male.

L’abito rappresentato è leggero e gentile come il passo di una danza classica e si riveste dei colori pastello chiaro. Al contempo incarna uno spirito dallo charme lussuoso e seducente che s’ immerge in un abbigliamento total black e total aggressive: traspare misterioso riportando il ricordo all’immagine dell’immutabile  eleganza divina e classica della donna degli anni ’30, reinventata  però in chiave moderna attraverso la sua naturale forma essenziale e minimale, a tinta unita.

L’eleganza sofisticata dell’abito anni ’30 è sicuramente nella lunghezza  della gonna a vita alta che supera il ginocchio, mentre nell’abito da sera si ferma alla caviglia senza cadere troppo in basso. L’insieme della collezione  ha come filo conduttore la piuma di struzzo o la stampa cigno che si riproduce come trama negli abiti drappeggio  dando l’effetto di un dipinto ad acquarello delicato e nobile.

I colori  si susseguono in un preciso schema che ci svela  tutta la tavolozza a cui ha attinto rigorosamente lo stilista. Si parte dai colori dominanti: nero per  lo stile total black e  il cipria per l’effetto di nude look, fino a raggiungere le sfumature romantiche che incantano del rosa vapore e glicine, ricordando l’essenza dell’animo e del mistero.

Gli accessori immancabili sono in oro e silver si prestano a uno chignon da prima ballerina probabilmente proprio quella del Lago dei cigni. Applicazioni di frange e macramè di piume, trasparenze, giochi di nudo, spacchi rigorosi  lunghezze classiche e una silhouette esile e severa  sono i segni di un nuovo edonismo.