La lezione di stile di Krizia
L’interiorità forte e passionale delle dee-donne di casa Krizia è rivestita – meglio, incapsulata – da gusci di tessuti techno, drappeggiati attorno al corpo e bagnati da colori accesi.
Tra animali e portafortuna, forme geometriche e
ricerca sui materiali, il messaggio è chiaro: qui alla moda c’è ancora molto da dire.
Krizia attinge a piene mani da favolosi bestiari che trasforma e introduce nella moda abbondando con maniche a pipistrello e spalmati lucenti effetto rettile, spesso creando trompe l’oeil come il falso maculato realizzato con paillettes.
Gli spalmati hanno solo l’effetto del rettile, ma quando il rettile è reale, nella fattispecie anguilla, plissettata per un incredibile trench, l’effetto è strepitoso.
Questo non è il regno delle sfumature o dei colori pastello: ogni uscita regala un frisson cromatico, come il lungo abito verde smeraldo rimborsato o la tunica rosso geranio plissettata.
Il nero è protagonista (lo sarà nuovamente, nell’inverno 2008, si consolino le fanatiche del genere) ma brillante, smaltato, quando è possibile imbottito e ricamato a fiori soutache.
Le nuances sono presenti, come il guscio d’uovo e il tortora dei mini abiti con gonna a bulbo, addirittura si gioca con le piume, a creare fruscianti e spettacolari miniabiti-piumino. Ma il clou del guardaroba per la sera sono senza dubbio i dischi di plastica color champagne che diventano macropaillettes per abiti che riprendono i petali della dalia, portafortuna del prossimo inverno.
Insomma, tra animali e porte-bonheur, forme geometriche e ricerca sui materiali, il messaggio è chiaro: qui alla moda c’è ancora molto da dire.