La primavera marinara di Iri Garai
Viraggio completo sulla linea Iri Garai della Cernobbio. “La linea weekend” -precisa Caterina Cecarini , Presidente della Cernobbio e responsabile dell’ufficio stile e prodotto “abiti che la cliente Metradamo (l’altra linea della società, cfr articolo su Imore per la collezione P/E 2011) indossa fuori città”.
Una collezione disegnata da Gianluca Capannolo, coerente dal primo all’ultimo pezzo, giocata sul colore, anzi su colori sempre ricorrenti -rosso, fucsia, giallo, verde, azzurro pervinca-, scanditi dal tema marinaro: riga bianca e blu, bianca e rossa; la spina di pesce bianca e verde, bianca e rossa su caban, trench e gonne rompe la sequenza delle righe e delle tinte unite.
Il tema marinaro porta l’attenzione anche verso un pubblico giovane. Per cui la linea sembra essere adatta ad un pubblico giovane che porterà i capi anche in città; ad una donna ancor giovane ma non più giovanissima che ha voglia di scherzare e di immedesimarsi all’ambiente in cui si trova: un luogo di villeggiatura o una crociera. Le paillettes bianche e stellate -si tratta sempre di un tema marinaro- sul top, nere nel completo pantaloni/leggins con una lunga canotta infiocchettata trasformeranno la donna in una lady pronta per una festa. Lo stesso pantalone/leggins con sopra una canotta e una giacca rigata stile marinaro, o la giacca di pailletes chiusa da un nastro rigato come il pantalone, risultano nonostante tutto completi chic e divertenti. Perché non è canonico mettere paielletes con una stampa a righe, anche se fresca e colorata!
Colori shock, linee a trapezio o a ovetto nelle gonne con nastri a chiusura. I volumi dei pantaloni -l’ampiezza comunque va verso l’alto, verso il punto vita-, sono vari: passano dal cinque tasche spina di pesce con chiusura con stellina, al pantalone ampio o stretto alla caviglia o largo sul fondo. Le forme sono a volte romantiche come negli abiti a piccoli disegni provenzali con grossi nodi che costruiscono un’originale scollatura; o, grazie ai nastri e fiocchi che cambiando essi foggia e posizione, possono far cambiare la foggia all’abito stesso.
Si nota molta cura nei particolari da parte di chi ha pensato questa linea. I tessuti pur cambiando rimangono sempre coerenti grazie alla sequenza dei colori; il particolare mantiene il tema marinaro come i bottoni a stella; il gioco dei contrasti con i colori, le stampe o gli accostamenti non è mai esagerato. Infine la scenografia dello showroom e i particolari dello shooting, fatti di barchette colorate tutte negli stessi colori utilizzati per gli abiti rivelano l’accuratezza nel voler dare una immagine coerente alla collezione.