La scomparsa di Rosita Missoni
l’1 gennaio 2025 all’età di 93 anni scompare Rosita Missoni. Di seguito il comunicato stampa relativo alla sua scomparsa.
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Rosita Missoni Jelmini, figura visionaria nel panorama della moda italiana e internazionale, nasce a Golasecca nel 1931, in provincia di Varese, da una famiglia di imprenditori tessili specializzati nella produzione di vestaglie e scialli ricamati.
Dal 1953 con il marito Ottavio, inizia un’attività di maglieria in un piccolo laboratorio a Gallarate (Va), creando le basi di quello che oggi è l’inconfondibile “Stile Missoni”. Tra i pionieri del pret-à-porter italiano, nel 1966 presentano la loro prima sfilata al Teatro Gerolamo di Milano con una collezione di rottura e nel 1967 sfilano sulla passerella di Palazzo Pitti a Firenze un controverso “nude look”. Nel 1968 Diana Vreeland, direttrice di Vogue America, vedendo i loro abiti colorati commenta entusiasta: “Questi persone sono geni! Chi dice che i colori sono sette? esistono anche i toni!”, aprendo loro le porte del mercato americano. Negli anni a seguire le creazioni di Ottavio e Rosita Missoni danno vita ad una innovativa visione di stile: motivi zigzag, floreali mescolati a righe, onde, fiammati e a patchwork geometrici; è il put together look che seduce i più sofisticati clienti italiani ed esteri. Il New York Times nel 1972 decreta che “I Missoni fanno la migliore maglieria del mondo, qualcuno dice la moda più bella del mondo”. Nel 1973 Ottavio e Rosita ricevono il prestigioso Neiman Marcus Fashion Award, considerato l’Oscar della Moda e nel 1975 Vogue America, in uno speciale editoriale dedicato ai maggiori creatori di moda, include i Missoni tra i dieci ‘big guns’ europei, ossia fra i designers “che più influenzano l’attuale ed il futuro modo di vestire”.
Fondatrice della Milano Fashion Week insieme ad Ottavio, nell’autunno 1974 June Weir e Joan Buck su WWD scriveranno “Missoni offre già una buona ragione per venire a Milano, Rosita e Tai Missoni non sono più soltanto moda italiana, sono leader mondiali”.
Nel 1997 Rosita e Ottavio passano il testimone ai figli Vittorio, Luca e per la moda ad Angela. Da allora Rosita decide di dedicarsi alla Direzione Artistica della linea Missoni Home, ridefinendo lo stile di vita contemporaneo, attraverso le collezioni per la casa.
Nel 2014 Rosita riceve dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il titolo di Cavaliere del Lavoro.