L’anima forte di Bottega Veneta per P/E ’09
Tomas Maier evolve se stesso partendo dai tessuti, in un mix di materiali che plasmano le forme. I toni sono caldi e passionali: dal tè al caramello allo zafferano, evocano profumi speziati che trovano nel corallo e nell’argento brunito dei gioielli la loro perfetta ipostatizzazione. Oct 7, 2008, 16:56 La capacità di evolversi rimanendo se stessi. Questa potrebbe essere la sintesi della collezione per la primavera 2009 sfilata sulla passerella di Bottega Veneta, brand sempre più apprezzato da buyer e clienti internazionali come confermato nel Giugno scorso dal Luxury Institute di New York che ha posto la griffe del gruppo Gucci al primo posto del proprio Brand Index 2008.
Tomas Maier evolve se stesso partendo dai tessuti, in un mix di materiali che dominano il design quasi plasmandolo, come l’abito in pelle double face color cioccolato. La figura viene accarezzata da cromie forti che impregnano di sé gli shantung e gli chiffon. I toni sono caldi e passionali, dal tè al caramello allo zafferano, evocano terre lontane e profumi speziati.
“Abbiamo voluto esplorare il volume correlato alla materia. Il nostro scopo era creare capi con un’architettura gentile che fluisce con il corpo, assecondandolo” spiega il Direttore Creativo Tomas Maier. “In termini di design, questa è una delle più complesse e difficoltose collezioni che abbiamo mai creato. Sebbene il nostro fine ultimo sia sempre lo stesso: creare pezzi meravigliosi da conservare per sempre”. E gentilezza è infatti il filo conduttore degli abiti monocromatici arricchiti da nastri tagliati al laser e dei pantaloni che esaltano la figura avvolta nei misurati drappeggi.
Al solito il lavoro sui tessuti è immenso, dalle stampe quasi impercettibili fino alle lavorazioni che scolorano le stoffe fin quasi a bruciarle. L’accessorio, naturalmente, è irrinunciabile, e dall’intreccio di listelli da cui parte la storia della maison si snoda una infinita serie di sandali di coccodrillo e pitone dalla massiccia zeppa in pelle fino alle borse in cervo destrutturate. L’argento brunito e il corallo dei gioielli completano nel dettaglio un’anima forte che fa del lusso più prezioso la sua seconda natura.