Le creazioni di R. Capucci al Daming Palace di Xian
Una sfilata di 10 nuove creazioni del Maestro Roberto Capucci, ispirate al sontuoso costume della tradizione cinese, è stata presentata in occasione di un evento di portata mondiale, legato all’evoluzione culturale della Cina contemporanea. Il primo di ottobre il Daming Palace di Xian, palazzo imperiale e centro della vita politica ed economica nazionale durante il regno della dinastia Tang, dopo 60 anni di lavori di restauro, è stato riaperto al pubblico in tutto il suo splendore.
Roberto Capucci votato per essere protagonista dell’evento dal 99 % dei membri del Comitato costituito per l’occasione, è stato selezionato dopo un’attenta valutazione che ha coinvolto i più importanti nomi della moda mondiale, battendo una concorrenza internazionale e i principali fashion designers cinesi di nuova generazione. Il primo di ottobre il Daming Palace National Heritage Park ha accolto una sfilata degli stupefacenti abiti del Maestro, in raso, organza e taffetas, realizzati con le preziose sete mikado dell’azienda comasca Platino S.r.l.; i tessuti pregiati sono ricoperti di elaborati ricami, elementi floreali, cristalli e pietre. La palette di colori ispirata al costume della tradizione Tang, accosta toni di giallo e di verde, l’azzurro e il blu, gradazioni di rosa e di viola. Le forme degli abiti ricordano e celebrano le linee architettoniche tipiche della Cina antica, la pagoda e il dougong. Persino i copricapo fantastici realizzati dall’ “Antica Manifattura Cappelli” di Roma su disegno del maestro, riproducono superfici e figure ispirate alle costruzioni orientali, stilizzando strutture che simboleggiano un augurio di buona sorte. I bijoux ideati da Roberto Capucci si sposano alla perfezione con le decolleté create per l’occasione dal calzaturificio di Roberto Botticelli, capolavori di estro e di artigianalità: una selezione dei più preziosi pellami richiama l’universo cromatico delle stoffe.
Il rapporto di Roberto Capucci con la Cina risale al 1995, con la presentazione di una sfilata ai membri del Governo su invito del Ministro del Tessile Signora Wu Yi in occasione della manifestazione internazionale “La Via di Marco Polo”. Nella stessa circostanza è stato insignito dal Rettore dell’ “Università di Pechino”- Dipartimento Tessile e Abbigliamento – del titolo di Professore Onorario. Il Maestro Capucci ha tenuto lezioni nelle università di Pechino, Xian e Shanghai. “Pensare alla Cina per me non è difficile: è stata spesso occasione di viaggi con cari amici, in itinerari sempre nuovi e di scoperta. Era difficile fermare le idee concentrandomi solo su alcune, erano troppe le immagini evocate dalla mia mente ricordando gli spazi bellissimi e aperti, immensi, quasi infiniti. Ma proprio pensando agli spazi, ai fiumi e alle montagne, alle estese regioni e provincie, ho potuto trovare il filone che mi ha permesso di creare i dieci abiti presentati in occasione dell’inaugurazione del Daming Palace di Xian. Ho fatto tanti disegni, li ho colorati e rifiniti come illustrazioni, e da questa raccolta è emerso il concetto chiave del percorso creativo: dalla tradizione e dal costume della dinastia Tang sono sorti gli spunti chiari e più forti che mi hanno condotto alla selezione finale”, ha dichiarato Roberto Capucci.
Ogni abito ideato dal genio creativo di Capucci si ispira non solo ai palazzi e alle costruzioni ma anche ai paesaggi, trae spunto ed eredita il nome, dalle meravigliose “architetture naturali” della Repubblica Popolare Cinese. “˜Khingan’ ricorda le pianure ondulate divise da aridi piani rocciosi con elementi in mikado frammentato a spicchi, nei toni del verde, del blu, del turchese e del grigio. “˜Zungaria’ evoca le zone rocciose e sabbiose, costruendo una suggestione in mikado giallo oro, verde e rosa fucsia, con ricami in rilievo. “˜Quiliam Sham’ è la sorgente del Gange tra le nevi del Tibet reinterpretata dal Maestro attraverso sete mikado, raso bianco e crema con inserti verdi e cordoni dorati. “˜Sishuan’ il fertile terreno collinare, diviene un abito in organza color acqua e mikado oro, ricoperto di ricami di fiori e di pietre mentre “˜Kunlun’, i rilievi e le basse montagne cinesi, sono resi con una profusione di mikado fucsia, arancio e giallo, modellati nello stile della “˜Linea a Scatola’.
La meraviglia del legame creativo che da sempre lega gli abiti di Roberto Capucci ad ispirazioni e suggestioni provenienti dal mondo della natura continua con “˜Shandong’, abito ispirato al bassopiano cinese in mikado viola, rosso, verde e giallo, con forti elementi geometrici in contrasto. Il deserto più arido dell’Asia “˜Taklamakan’, diviene una superba creazione in seta mikado viola con elemento avvolgente in fucsia e in rosso, ricoperto di cristalli. “˜Chang Jiang’ il fiume del sud, ha ispirato la realizzazione dell’abito in mikado bianco e azzurro con onde e coppe mentre “˜Loes’, l’altopiano con vallate e gole a terrazze, è rappresentato nella creazione in mikado verde acqua, con boa di fiori su organza. Non poteva mancare “˜Xian’ abito ideato come omaggio al Daming Palace “costruito” con sovrapposizioni di canne in mikado rosso e arancio.
A Xian è stato rinvenuto “L’esercito dei guerrieri di terracotta”, ritenuto l’ottava meraviglia del mondo, il Daming Palace è l’ennesimo capolavoro restituito ad uno splendore nuovo ed antico. Il Daming Palace National Heritage Park accoglierà in modo permanente l’esposizione di oggetti di arte decorativa e un museo della calligrafia. Nei saloni oltre alle mostre, verranno organizzati importanti eventi ed iniziative culturali. Uno spazio stabile sarà riservato alle meravigliose opere di Roberto Capucci.