Le geometrie GEO di 1° Classe Alviero Martini
Dinamica, moderna, raffinata, la collezione di Alviero Martini 1° Classe, ha molte reminiscenze d’antan: ispirazione geometrica anni ’60. Affonda le radici in Mondrian/YSL anche se non ne usa i colori perché la collezione utilizza prevalentemente tonalità chiare, neutre e solo di tanto in tanto compaiono colori più accesi, come l’arancio, giallo zucca e il turchese, oltre il bianco e il nero. Ma ricorrendo agli insegnamenti del maestro YSL, la planarità della superficie dell’abito è rotta da segni scuri che talora limitano i riquadri talora verticalizzano la figura, a volte segnano l’orlo come nell’ampio abito bianco, dal corpino color canapa tagliato sotto il seno, fodera color zucca. Il segno scuro diventa una lunga zip che percorre la scollatura delle spalle.
Abiti quindi di struttura geometrica, piana, dove solo le sovrapposizioni regalano volume. I tagli sono netti, squadrati accentuati dai contrasti di colore; taglio triangolare negli abiti lunghi a tunica per lasciare intravedere gli short corti di colore a contrasto; anche i tagli asimmetrici sono squadrati. La linea curva solo nelle scolature profonde davanti e nelle canotte; negli accessori borse e bracciali; nei grandi occhiali tondi dalla lente colorata che ricordano quelli dei saldatori.
Accanto agli shorts e alle mini gonne ecco comparire bermuda piuttosto larghi arricchiti da maxi tasche che ricordano un capo dimenticato, eppure comodo, la gonna pantalone di fatto dietro diventa gonna. Poi pantaloni stretti tagliati alla caviglia, a vita bassa e con top alto, secondo una tendenza che in realtà sembra oramai essersi esaurita.
I materiali sono canapa, iuta, cady e georgette di seta mescolati tra di loro. Poche stampe, a fiori stilizzati o le tradizionali GEO che naturalmente compaiono negli accessori borse e pochette.