Le regate di Oxford e Cambridge ispirano Dirk Bikkembergs

Le imbarcazioni che popolano lo scenario ci infirmano subito che abbiamo cambiato campo. Non ci muoviamo sul terreno verde accompagnati da 12 giocatori, ma forse su un lago o su un fiume a Oxford o a Cambrige a  gareggiare le famose bumps.

D.Bikkembergs ph P.Lanzi per Imore

Perché Dirk Bikkembergs ci introduce in un nuovo sport il canottaggio e naturalmente vuole dirci quale è l’abbigliamento adatto a questa disciplina, senza dimenticare di avvertirci, forse per giustificare il suo viraggio  che si tratta  sport elitario con un background storico di grande spessore, che esalta il concetto di team e i valori del gioco di squadra .

Detto ciò, l’impegno è tutto nel creare capi confortevoli guardando alle esigenze di questo sport  particolare. Solo da questo punto di vista giustifichiamo il fatto che una collezione invernale presenta capi pesanti giacconi e cappotti in pelle, maglia o jersey, a cui lo stilista ha tagliato le maniche. Perché in questa disciplina, anche se gli atleti -è ovvio- vanno a vogare magari con una canottiera o una t-shirt,  la libertà di movimento delle braccia è fondamentale per la performance, indipendentemente dalla stagione.

Naturalmente i capi più specifici, quelli adatti al momento della prestazione, non mancano, il body e la tuta, la t-shirt e la canotta coloratissime arancio. Ma intorno gira tutta una serie di capi che definiremmo più o meno distanti dalla riva utili al cultore della disciplina.I pants, la tuta, le sneakers, enormi scialli plaid necessari quando si scende  dalla canoa, accompagnati da una sacca per attrezzi che diventa importante in pelle verde stampata ad esagoni. Per arrivare al circolo sportivo, capi pesanti, montoni, caban e cappotti senza maniche, confortevoli: lo stilista raccomanda che siano di un paio di taglie più grandi dell’abituale per non costringere la corporatura dell’atleta.  Se accade che  solamente si assista alla regata, allora è bello indossare un pullover di lana grossa collo alto con disegni a nido d’ape o a intreccio, o più lisci ma stampati sempre ad esagoni che si sovrappongono. Se la sera si festeggia la premiazione è tutta una sorpresa: anche gli ospiti saranno stupiti dalla giacca del tuxedo dal  colore acceso arancio, ma a sorprendere basteranno anche solo i revers e banda bianchi o i revers e banda arancio su giacca e pantalone nero, sotto un  maglione dolce vita, che talvolta ha anche esso perso le maniche.