Le vie del colore
Anche quest’anno, in parallelo alla settimana del Salone del Mobile, si svolgono il Fuori Salone e Milano Moda Design. Così l’intera città, facendo da eco al polo fieristico, cambia forma e prende nuovi colori.
Proprio in contrapposizione al grigiore milanese di questi giorni, le esposizioni meglio riuscite sono state quelle che hanno saputo giocare con le tinte, senza mai risultare kitsch o esagerate. Passeggiando qua e là l’occhio si è fermato sulla boutique di Massimo Rebecchi, su quella di Moschino e, dulcis in fundo, sui 90 mq arredati da Agatha Ruiz de la Prada.
Massimo Rebecchi ospita nelle vetrine delle sue boutique uomo e donna di Corso Como lo special project del designer Stefano Fake in collaborazione con Fake Factory. “Colour Higways – Autostrade del colore”: questo il nome del progetto di videoarte astratta ispirato alle atmosfere del viaggio, che diventano ipnotiche strade di colori. Una grande televisione al plasma al centro della vetrina proietta un filmato in cui l’idea di movimento è suggerita da strisce cromatiche che s’intersecano senza mai toccarsi in un percorso senza interruzioni. Un infinito tragitto, ispirato alla velocità e al dinamismo, che è contemporaneamente una celebrazione del colore e delle sue variazioni. Massimo Rebecchi con le vetrine delle sue maison omaggia le correnti artistiche sperimentali e d’avanguardia; anche i tessuti intrecciati e i toni vivaci degli abiti richiamano l’arte visiva del filmato.
Camminando poi tra le vie del quadrilatero della moda non può passare inosservata la vetrina di Moschino: un gigantesco Arlecchino, composto di mobili e pezzi d’arredo vivaci e originali, illumina via Sant’Andrea e strappa un sorriso.
La creatività di Moschino incontra l’esperienza distintiva di Altraforme, per dare vita ad una collezione di arredi scenografici ispirati alla maschera bergamasca, più volte protagonista nella storia del brand. Il variopinto costume di scena del noto personaggio è creato attraverso pezzi d’arredo: un tavolino (plasmato come se fosse un foglio di carta e dalle geometrie perfette) rappresenta il colletto a forma del classico bavero; una sedia la maschera, uno specchio il guanto, gli armadi contenitori la camicia e i pantaloni dai vivaci rombi multicolor, i geometrici separè i plissè e le scatole le icone personalizzate con le stampe storiche Moschino.
Dall’incontro sempre più innovativo tra moda e design nascono prodotti originali e sofisticati, realizzati interamente in alluminio, che coniugano stile e qualità di materiali. Una collezione, risultato di un connubio perfetto, che è esposta anche al Salone del Mobile con un allestimento dal sapore teatrale e con un forte connotato artistico: oltre ai nuovi arredi della collezione Arlecchino vengono riproposti alcuni prodotti delle linee Altreforme con un’originale interpretazione Moschino.
Durante la Design Week non può mancare un giretto in via Tortona, una delle vie più battute di questi giorni, il quartiere più creativo della città meneghina. Questa zona è il punto d’incontro di esperienze di progetto, concentrando in un’area seppur limitata una serie di proposte virtuosamente disomogenee: grandi brand accanto a marchi emergenti; ricerca, innovazione, cultura.
Inserita perfettamente in questo ambiente spicca la casetta firmata Agatha Ruiz de la Prada: un’abitazione virtuale, colorata per celebrare il design. Uno spazio di 90 mq all’insegna della creatività e dell’allegria, dove le icone caratteristiche dello stile inconfondibile della Ruiz – cuori, fiori, righe, pois, stelle – diventano protagoniste di un luogo del tutto singolare. Piastrelle, lampade, stufe, porte, armadi, accessori … tutto è declinato nei colori e nelle forme prediletti dalla stilista, per la realizzazione di un vero e proprio appartamento curato nei minimi dettagli. Passando da una camera all’altra, tra una pioggia di cuori e una cascata di stelle, sembra di percorrere un itinerario suggestivo a mezz’aria tra sogno e realtà. Ogni stanza è piena di dettagli ed ogni ambiente sprigiona la raggiante vena artistica della stilista madrilena, miscelata al meglio con la professionalità di grandi aziende italiane. Un’opera realizzata in collaborazione con Spazioquadro, Palazzetti, Nemo Cassina Lighting, Pamesa Ceramica, Valli Arredobagno e Ideagroup, che sarà esposta in contemporanea anche al Salone del Mobile.