Mary Jane
Le Mary Jane sono un paio di calzature tipicamente da bambino con la punta arrotondata e il cinturino sul collo del piede che si chiude con una fibbietta. Il nome “Mary Jane” è un’ etichetta americana che deriva da un personaggio dei fumetti creato all’ inizio del XX secolo dalla Brown Shoe Company.
Buster Brown, il protagonista delle vicende, è un vivacissimo ragazzino dai capelli biondi e dall’aspetto angelico che, insieme alla sorellina Mary Jane e al bulldog Tige, ne combina di tutti i colori turbando la quiete dei malcapitati amici e parenti.
In Italia il personaggio è pubblicato sul Corriere dei Piccoli fin dal primo numero del 27 dicembre 1908, dove appare in prima pagina ribattezzato Mimmo, mentre la sorellina diventa Mammola e il bulldog Medoro. Dato che la coprotagonista era solita indossare questo tipo di scarpe, le calzature stesse ne hanno assunto il nome.
Se quando eravamo bambine ciò che avevamo ai piedi erano deliziose ballerine da indossare con abitini e scamiciate, oggi le scarpe col cinturino sono invece altissime ed eccentriche. Tacco a spillo o più largo, quadrato o scultura, tutto si addice a queste scarpe capricciose e allo stesso tempo molto comode.
Di vernice, di tessuto, scamosciate, di pelle, con doppio cinturino, molto accollate o aperte davanti, le griffe sembrano volersi sbizzarrire e, per questo motivo, sfoggiano tutta la creatività possibile.
La maggior parte degli stilisti infatti, da Louboutin a Manolo, da Jimmy Choo a Miu Miu, hanno proposto nel corso degli anni in alcune loro collezioni, dei modelli Mary Jane rivisti e rivisitati rispetto alle scarpette del fumetto.
Star come Lindsay Lohan, Eva Longoria, Nelly Furtado e Fergie sembrano impazzite a tal punto per le Mary Jane che, quest’ ultima, la voce femminile dei Black Eyed Peas, ha addirittura dedicato una canzone a queste calzature.
Il testo di “Mary Jane Shoes” in una strofa recita così: ” Quando indosso le mie Mary Jane mi sento come un bambino, il mio cuore e la mia anima si comportano come se avessi sette anni; con ai piedi le mie scarpe è come se stessi in paradiso e il mondo intero mi sembra più brillante”.
E come dimenticarci la favolosa scena in cui Carrie Bradshaw, la protagonista del telefilm Sex and the City, entra nel mitico guardaroba della rivista cult Vogue: la sua attenzione viene immediatamente catturata dalle leggendarie Mary Jane di Manolo Blahnik. Osservandole, estasiata esclama : “I thought these were un urban myth”. In effetti trovarsi di fronte ad esse è un po’ come scontrarsi con un mostro sacro della moda.
Non c’è tendenza che tenga: punte tonde, quadrate o affilate, con tacchi sottili o spessi, le Mary Jane resistono negli anni e, grazie all’ eleganza che le contraddistingue, non passeranno mai di moda.