Max & Co dalla parte delle donne
Magliette e felpe in jersey di cotone, maniche corte e tre quarti, cardingan zip con cappuccio, girocollo maniche tre quarti, shopping bag di cotone, vanity case portachiavi, innovativi, belli e riconoscibili dall’artwork, il disegno di un artista, Keith Haring. I colori? Viola, giallo, verde e grigio. Il 10% va nella causa antiAids. Ma attenzione, l’edizione è limitata. Nei negozi in Italia di Max & Co.
Se vuoi essere bella-sportiva, un po’ artistica e contemporaneamente far del bene, puoi. Si possono acquistare magliette e felpe in jersey di cotone, maniche corte e tre quarti, cardingan zip con cappuccio, girocollo maniche tre quarti, shopping bag di cotone, vanity case portachiavi, innovativi, belli e riconoscibili dall’artwork, il disegno di un artista, Keith Haring.
I colori? Viola, giallo, verde e grigio. Il 10% va nella causa antiAids. Ma attenzione, l’edizione è limitata.
Protagonisti: la griffe di Maramotti Max&Co, l’Associazione Anlaids, e un artista del calibro di Keith Haring. Risultato? Queste t shirt, felpe e accessori artistici, limited edition, su cui compare lo stampato: “Two figures with heart” firmato da Keith.
Sono state coinvolte attrici, donne famose, fotografate con le t shirt dagli artisti Luigi Gariglio e Fabio Lovino di Contrasto.
Chi acquista una felpa o maglia o accessorio “Art to heart”, l’arte a servizio del cuore, partecipa indirettamente alla realizzazione di due progetti in Rwanda, in due quartieri della capitale Kigali. L’ampliamento di un laboratorio di sartoria, con nuovi macchinari e materie prime, per generare reddito alle vedove di Aids o che accolgono orfani di Aids, svincolandosi dall’usura e usufruendo del microcredito.
Altro progetto: l’ampliamento del dispensario di Nyamirambo, unico riferimento sanitario gratuito della zona: con approvvigionamento di medicinali, apparecchiature sanitarie e allestimento di due spazi: odontoiatrico e per ecografie.
La griffe di Maramotti non chiude gli occhi di fronte a una piaga che vede oltre 40 milioni di persone contagiate nel mondo, soprattutto donne e bambini dell’Africa, ma cerca sinergie in altri campi, dall’arte allo spettacolo. Perché si può fare molto.
“Indossare un capo Max & Co Art to heart è un modo per diventare parte attiva di un progetto di solidarietà al femminile, per dimostrarsi attenti ai valori sociali” dicono le donne che hanno partecipato al progetto Max & Co, indossando una maglietta.
Una moda che, esce da se stessa, e si sente sempre più vicina al sociale femminile. L’iniziativa, accolta dal mondo dello spettacolo, ha una data. Guardacaso, l’8 marzo: data a partire dalla quale nei negozi Max & Co si possono acquistare i capi artistici, griffati, colorati e per una giusta causa.