Nasce la “Fondazione Furla”
Dopo il premio “Furla per l’Arte”, istituito da Giovanna Furlanetto, nasce la “Fondazione Furla”, un innovativo piano di promozione della cultura contemporanea, a sostegno dei giovani creativi italiani, nell’arte e nel fashion. La Fondazione si propone di garantire e dare continuità ai molti progetti in atto e permetterne un ulteriore sviluppo e rafforzamento internazionale. La sua attenzione non si rivolgerà esclusivamente all’arte contemporanea ma indagherà tutti i territori della creatività, come il fashion design, sempre a sostegno dei giovani talenti che non trovano vie, luoghi e possibilità per emergere. Moda, arte e design rappresentano attualmente dimensioni dai labili confini, settori che si compenetrano, innovandosi reciprocamente. Ed è proprio con l’arte che Furla – storica azienda di pelletteria, leader nel mondo – ha stretto un legame nato nel 2000 con la creazione del premio “Furla per l’Arte”, istituito da Giovanna Furlanetto, Presidente dell’azienda e curato da Chiara Bertola. Un riconoscimento concepito per documentare, valorizzare e sostenere gli artisti emergenti con l’obiettivo specifico di fornire una panora¬mica esaustiva della creatività contemporanea in Italia. Un progetto che oggi ha portato alla nascita della “Fondazione Furla”, un innovativo piano di promozione della cultura contemporanea, a sostegno dei giovani creativi italiani, nell’arte e nel fashion.
La Fondazione nasce così per garantire e dare continuità ai molti progetti in atto e permetterne un ulteriore sviluppo e rafforzamento internazionale. La sua attenzione non si rivolgerà esclusivamente all’arte contemporanea ma indagherà tutti i territori della creatività, come il fashion design, sempre a sostegno dei giovani talenti che non trovano vie, luoghi e possibilità per emergere. Un progetto importante orientato su due fronti: diventare un vero e proprio thinking-tank dove poter ospitare artisti e giovani creativi e diventare spazio di confronto sulla contemporaneità.
La sede della Fondazione sarà a Bologna, quartier generale dell’azienda, all’interno di un’antica barchessa del “˜700, restaurata con soluzioni contemporanee. Uno spazio importante, di oltre cinquecento metri, che conserva molti lavori di artisti internazionali, da Kiki Smith a Joseph Kossuth fino ai giovani emergenti come Lara Favaretto, Eva Marisaldi o Sabrina Mezzaqui.
La Fondazione sosterrà anche la nuova edizione del Premio Furla 2009, quest’anno ancora più ambizioso nel voler essere il vero punto di riferimento e sostegno sulla giovane arte contemporanea italiana. Gli artisti presenti in ogni edizione rappresentano la molteplicità dei linguaggi dell’arte video, fotografia, pittura, installazioni, performances e scultura. Inoltre, dall’edizione 2005 la rassegna è diventata biennale, proprio per garantire, grazie a una diluizione nel tempo dei processi di selezione, valutazioni e scelte più approfondite e criticamente accurate.