Natale: rinasco dentro
Il Natale non appartiene solo ai Cristiani. La celebrazione del Natale è universale. Un evento di rinascita.
La storia della nascita di Gesù, con le sue immagini, i suoi simboli, diventa il prototipo universale, di ciò che, al momento giusto, deve succedere a ciascuno di noi: la nascita della luce nella nostra personalità.
Nel vangelo di Giovanni si legge che Gesù nacque per testimoniare la luce, perché tutti gli uomini potessero credere e vedere la luce.
Se rinasco dentro ad ogni Natale, per me il Natale diventa il fluire magico della parola Amore.
“E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. … E’ Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri”, diceva Madre Teresa di Calcutta.
Paolo VI nel discorso fatto nella solennità del Natale del 1968 parlando di completa salvezza e autentico amore ci ricorda: “Ecco il Natale…Oggi ricordiamo con commozione e con meraviglia quell’avvenimento estremamente umile e importante… Da allora molte cose hanno avuto principio. Da allora, per il fatto d’una tale nascita la dignità della natura umana è stata riabilitata ed esaltata… Da allora la disperazione, ch’è in fondo all’anima dell’uomo deluso e peccatore, ha avuto titolo a sperare, a rivivere.”
A me, pare sempre una gioia. Una gioia feconda di emozioni e di ricordi legati al mio Natale, grazie a genitori che hanno vissuto il cristianesimo con animo devoto e appassionato, leggero e festoso, nell’attesa di Gesù bambino coi doni , ma anche come dono.
Un mistero vitale che ci riguarda tutti, indistintamente.
Infatti il Natale non è solo memoria, non solo celebrazione di riti, abitudini. E’ ripetizione e rinnovamento.
Un fatto vitale che ci porta ad avere fiducia in noi stessi, negli altri, nella società, nel mondo.
Il Natale deve aiutarci a vincere la sfiducia e deve aiutarci a sperare, per rinascere e quindi ricominciare.
Ma come? In che modo il Natale può operare tale cambiamento?
Bisogna rinascere mediante i criteri, mediante i principii, mediante le energie, ritornare da capo e riprendere la costruzione della nostra vita personale, della nostra vita familiare, della nostra vita sociale e civile.
Il segreto è di attivare un Natale perenne che ci permetta di celebrare ogni giorno il nostro Nuovo Natale , di giovinezza e stupore, di passione per il bello, il giusto, il pacifico.
Un augurio a tutti, il mio augurio più sentito, affinché la concordia rinasca nei nostri cuori forse spesso troppo tesi in lunghi e inguaribili conflitti