Ospiti speciali a Pitti 77°
Il tratto specifico di Pitti Uomo è la pluralità e versatilità dei modi di presentazione le offerte per produttori, buyers e visitatori (salone, progetti speciali, special guest etc.). Due gli special guest della 77° edizione Uomo Corneliani e Max Kibardin, così come per Pitti W-Woman lo è Giles Deacon.
Corneliani ospite speciale di Pitti Uomo
Per la prima volta Corneliani, che dal 1976 porta in anteprima a Firenze le sue collezioni, si presenta con un emozionante fashion show. Alla Stazione Leopolda, in un allestimento d’eccezione, Corneliani presenterà il lato più glamour della tradizione sartoriale uomo, mettendo in luce il modo italiano, imprenditoriale e stilistico, di fare moda, e portando queste eccellenze sui mercati internazionali.
“Siamo felici che sia Corneliani lo special guest di questo Pitti Uomo – afferma Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – perché con il suo stile, in questi anni, ha dato un contribuito determinante al successo di Pitti Uomo sulla scena internazionale. E l’evento che abbiamo progettato, un importante investimento comune, è anche il tributo alla cultura produttiva e al fashion design che fanno grande il Made in Italy nel mondo”.
“Firenze è per noi un luogo speciale – aggiunge il Cavaliere del Lavoro Carlalberto Corneliani, Presidente e Amministratore Delegato dell’azienda – di evidente significato per la storia e il successo di Corneliani, che proprio in questa città ha recentemente festeggiato i 50 anni di attività. Nel 2010 siamo stati invitati a sfilare sulla passerella di Pitti e questo evento rappresenta un nuovo modo di esibire il nostro stile che nell’immaginario dei clienti aumenterà il fascino del brand“.
Una performance di Max Kibardin
In anteprima assoluta a livello internazionale, Max Kibardin presenterà a questo Pitti Uomo, con una performance dalle 9,00 alle 11,00 di giovedì 14 gennaio e una presenza in Fortezza a Touch! – cuore del fashion district della manifestazione ed espressione della nuova eleganza dell’uomo contemporaneo – il suo progetto Behind the Shoes, nato dalla collaborazione con Iké Udé, artista di fama internazionale basato a New York. Ispirandosi a Beyond Decorum, opera fondamentale di Udé del 2000, Kibardin posa due volte con l’abito grigio classico dell’artista.
La Fondazione Pitti Discovery ha scelto Kibardin – già famoso per l’alta fattura artigianale delle sue calzature-gioiello e vincitore per la categoria accessori della prima edizione di “WHO IS ON NEXT? UOMO” – come New Performer di Pitti Uomo 77. The New Performers è un progetto/programma che Pitti Discovery realizza per costruire occasioni e opportunità per i nuovi talenti della moda e di chi lavora con la materia della moda, combinandola con le diverse discipline artistiche ed estetiche.
“Sono onorato dell’invito ricevuto da Pitti Immagine – afferma Kibardin – “¦ Il concept della nuova collezione sarà “˜Tirolo glam punk’, e proporrà un mix di sperimentazioni e di lavorazioni artigianali made in Italy, declinate in due look distinti: “casual choc chic” ed eleganza esasperata”.