Perché non investiamo in borsa?
Sono le luxury bag iconiche l’investimento più trendy che con il passare degli anni rappresenta anche una vera e propria fortuna in termini di patrimonio. Nel marasma deprimente della crisi delle economie e delle finanze che rendono azzardata ogni previsione di investimento, tra termini oscuri e incomprensibili oscillazioni di mercato, si fanno largo le it bag con tutto il loro bagaglio fashion.
Sono quelle preferite dalle star, quelle che sopravvivono al concetto di collezione, quelle esclusive desiderate da tutte e considerate per poche.
Secondo la società di consulenza specializzata in ricerche di marketing strategico Euromonitor International le borse da donna continueranno a trainare il mercato dei beni di lusso personali, sia nel segmento accessibile sia in quello del vero e proprio haute de gamme. Le borse secondo la previsione genereranno il 45% della crescita dell’intero mercato del lusso da qui al 2012.
I miti non sono mai demodé, superano anche il fast fashion, sono atemporali, seguono le tendenze ma rimangono un vero punto fermo nello stile. Il loro prezzo viene ritoccato ogni anno, mantenendo quasi invariato il loro valore nel mercato del vintage.
Nessuna regge di fronte alla bellezza senza tempo di una luxury bag.
Il marketplace virtuale Vestiaire Collective che conta un bacino di utenza di 6 milioni di fruitori, ha stilato addirittura un vero e proprio listino chiamato Global Bag Exchange Index che elenca i modelli e i brand più in voga nella community.
Tra le più belle e ricercate dell’ultimo periodo?
L’essenziale Antigona di Givenchy, l’iconica Lady Dior con motivo “a cannage” appositamente creata per Lady Diana, l’irresistibile Alma bag di Louis Vuitton, la glam Lock di Valentino, l’intramontabile Chanel Boy, la leggendaria Gucci Bamboo dall’inconfondibile manico, e la stilosissima Fendi Baguette sfoggiata continuamente nella serie tv Sex in the city.
E’ vero, costano un occhio della testa, ma non sono borse qualsiasi, sono leggende!
Insomma se si deve proprio cedere alla tentazione tanto vale cedere come si deve. L’icon bag fa davvero la differenza, perché “veste” da sola, perché è unica, perché è un mito assoluto; più invecchia più acquista valore.
I luxury brand continueranno dunque a cavalcare l’onda aumentando le rispettive quote di mercato attraverso nuove declinazioni contemporanee, attuali, e à la page che conquisteranno tutti come sempre, evolvendosi ma rimanendo sempre uniche e riconoscibili alla prima occhiata.
Il loro è un punto di vista privilegiato anche per capire le nuove inclinazioni ed i nuovi orientamenti del fashion business. Per il nuovo anno infatti, le maison più ricercate hanno già scoperto i loro must have di stagione che sembrano davvero promettenti.
Chanel, il cui valore riferito alle sole borse è aumentato nel corso degli ultimi sei anni del 70%, per il 2018 punta sulle trasparenze del pvc ed i colori fluo. Bag dal carattere altero e futurista, assolutamente di tendenza.
Louis Vuitton propone cappelliere dall’essenza retrò. Sofisticate, glamour, di una bellezza irresistibile. Si faranno pazzie per queste future icon!
Mentre Gucci sceglie il minimalismo e l’essenzialità dei borselli cintura per questa stagione, le affezionate Miss Dior prediligeranno le nuove J’a Dior country da tenere per l’ampio cintolo brandizzato e la versione dark delle Lady Dior borchiate.
Hermès sfoggia le sue richiestissime Birkin con cromie forti e radiose dai contrasti imponenti sulle rifiniture. Un classico rivisitato nelle nuances di tendenza per la stagione calda che non tradisce le aspettative.
Valentino punta sul matelassè, e fa bene. Le sue bag trapuntate dai colori succosi sono deliziose e di gran classe. Si adeguano sia ad un look ricercato che casual. Un tocco di raffinatezza e gusto da promuovere a pieni voti.
Da non sottovalutare infine il romanticismo barocco e preziosissimo delle clutch di Alexander McQueen, future icone delle it girly; i civettuoli mini secchielli a caramella di Kenzo destinati a fare breccia nel cuore delle fashion victims e le perle in versione rock sulle tracolle di Fendi, veramente très chic.
L’investimento “sostenibile” più vantaggioso per un capitale futuro sono dunque le borse! Che cosa aspettiamo?