Pittibimbo, una moda sempre più sofisticata
A Firenze i bambini sono i protagonisti e Pitti immagine presenta le nuove tendenze, che guardano al Nord e ai cartoon. Look sportivo e da college, ma anche da fiaba.
La moda giovanissimi è ora protagonista di Pittimmagine. Tre giorni, da venerdi 21 a domenica 23 gennaio, alla Fortezza da Basso, in ampi spazi per vedere vestiti e tendenze per i più piccoli.
I colori sono quelli della Lapponia, lo stile è minimale, ma chic, con forme pulite e materiali raffinati. Protagonisti di Mary Poppins? La moda bimbi affronta il sogno e il divertimento. Sennò che ci farebbero i cristalli e le paillettes, floccati preziosi, swarosky sugli abiti delle bimbe? I tessuti e le fibre sono naturali e riciclati, inusuali. I materiali, naturali, puri e morbidi, trattati il meno possibile, finissimi, ma resistenti, sono il cotone, lana e seta, velluto liscio, maculato a coste e millerighe, cashmere da solo e insieme a altri tessuti.
Anche tweed morbidissimi e principe di Galles, macrotweed in stile Chanel e damascati preziosi.
In Pitti Bimbo lo stile classico e l’abbigliamento elegante si mischiano allo spirito contemporaneo: abiti da bambola e da piccolo lord accanto alle linee bimbo delle firme della moda adulta.
Influenze barocche, orientali, falk e etniche per le decorazioni. I cartoon incontrano come sempre la moda e vengono ripresi per magliette e pullover e le scarpe sono disegnate come nei fumetti giapponesi.
Divisa in più sezioni, quella più sognante e quella più sportiva, dallo stile urban e informale ad un’immagine più sofisticata.
New View è la tendenza più elegante e chic, per un pubblico di nicchia, anticonformista, ma attento al gusto.
Superstreet è la sezione dedicata alle collezioni in denim e allo streetwear evoluto under 18. La tendenza sportiva ha i suoi sport di riferimento: basket, baseball, hockey, skate e bici. E c’è la riscoperta della maglieria. Per i bimbi felpe oversize, pantaloni baggy, e vestibilità college.
E poi c’è la tendenza sport generation abbigliamento casual, ma anche divertente, secondo la filosofia giapponese. Per le bimbe tornano le maniche a pipistrello, le gonnelline da danza e le zeppe.