Proseguono le sfilate della Mercedes Benz Fashion Week.

Lacoste - ph: Paul De Grauve

( da New York ) Terzo giorno della Mercedes Benz Fashion Week ancora sotto la pioggia. Trovare un taxi quando piove e muoversi veloci da tra un lato e l’altro della città è un’impresa anche qui a New York come in qualsiasi altra parte del mondo.  Prima sfilata programmata per le dieci e alle 9 e 30 sono ancora sul taxi che fortunosamente sono riuscito a trovare e il mio driver è davvero, diciamo, espansivo (in realta sto pensando logorroico). Ci si potrebbe scrivere un libro sui taxisti newyorkesi.  Per fortuna arrivo all’ingresso e , non si sa per quale strano motivo, sono tutti li, fuori, per strada, come quando a scuola si aspettava il suono della campanella per entrare. La ragione è rimasta a tutti sconosciuta ma “bene”  penso, “non tutti i mali vengono per nuocere”  e il mio ritardo è annullato.  

Nove le sfilate in programma oggi, Lacoste, Georges Chackra, Andy & Debb, Adam, Accademy of Art University, Christian Siriano, Chado Ralph Rucci, Vivienne Tam.

Lacoste

La giornata propone subito il vero Big Player in programma oggi. Il marchio del coccodrillo presenta una collezione originale, che ci piace e un po’ ci sorprende.  Ci aspettavamo il solito dejà vue della polo sotto varie forme, invece troviamo per quanto possibile una collezione con spunti e stimoli interessanti.

Facciamo un percorso “bottom-up” ovvero partendo dal basso ci sono piaciuti moto i calzari da donna proposti da Lacoste per la prossima primavera. Con gli stessi colori della collezione, sembrano essere molto comodi.

Di ispirazione anni 30 ci sono piaciute i miniabito a tutina con cappuccio, da indossare magari sopra al costume, i total look in jeans leggero , il blazer classico da indossare anche su un pantalone comodo.

Le maniche ampie e gli scolli abbondanti ci parlano di estate e di caldo, i colori sono quelli del bianco e del blu profondo. Infine il copricapo è protagonista, che sia un cappuccio, un foulard  di cotone arrotolato attorno ai  capelli, un nastro da annodare con un fiocco sulla testa o un cappello a falde larghe.

Tocco finale una collezione total color giallo .

George Chakra

Georges Chakra apre il suo laboratorio nel 1985 e nel 2002 inizia a presentare le sue collezioni nella fashion week di Parigi. Dalla scorsa edizione partecipa anche a  quella newyorkese.

La prima impressione è che lo stilista americano abbia disegnato la sua collezione mentre gustava dei cioccolatini e delle caramelle. Le modelle sfilano e sembrano essere “incartate” con abiti che ricordano i “bons bons” . Colori pastello allegri, con una palette che spazia dal giallo all’ocra tramonto, dal verde al blu, dal rosa al celeste , con incursioni di bianco e argento.

Fresche combinazioni di colore su ogni capo, tagliati in maniera moderna, per una collezione di 46 pezzi ispirati pensando alla donna della prossima primavera. Tutto sommato una collezione gradevole e noi continuiamo a pensare , ispirata da una scatola di bon bon .