Ridisegnare l’eleganza: la P/E di Ermanno Scervino
Classico ridisegnato. Ci ha pensato Ermanno Scervino presentando la sua collezione uomo P/E 2011.
Niente di più classico delle fantasie principe di Galles, del pied-de-poule, o delle righe, niente di più nuovo che disegnarle in grandezze diverse e in sfumature di un celeste pastello.
Niente di più classico che i micro disegni di ispirazione cravatteria, ma niente di più nuovo se sono stampati su seta per moderni pantaloni.
Niente di più classico dei completi e giacche sartoriali, ma niente di più attuale e trendy se sono sfoderati e decostruiti, se freschissimi per le nuove mischie di cotone lino e seta; se hanno un effetto stropicciato; se hanno una linea accostata al corpo. La linea è morbida ma asciutta. La giacca corta, dai rever piccoli nel mono petto, più importanti nel doppio petto. Il pantalone anche a vita alta è corto alla caviglia con risvolto nella versione più formale ha la piega. Alla camicia è preferito un sottogiacca leggero dalla profonda scollatura a V; è preziosa sotto lo smoking in cotone o cotone seta, polsi con gemelli, bianca con ricco e papillon bianco. Lo smoking è mono o doppio petto, blu o bianco con revers di faille di seta.
L’uomo Scervino è comunque elegante, anche con shorts che porta con camicia bianca stropicciata o con delicate stampe e con scarpe pantofole. Porta con disinvoltura maglie in cotone e cardigan in lino, cotone, canapa o raffia lavorata a telaio; camicie lunghe fuori dai pantaloni con spille di pietre turchese. Trench, cabannes e trapunte completano il suo guardaroba quotidiano.
Tra gli accessori il cappello in tessuto rappresenta il filo conduttore della collezione portato talvolta come pochette; i borsoni sono in raffia tessuti nei disegni a righe e principe di Galles.
La palette cromatica gioca con tutti i toni del blu, dall’azzurro polvere al blu navy. Tante sfumature di grigio: dal ghiaccio all’asfalto. Rosso corallo, bianco abbinato al nero, kaki.