Sartorialità ed ironia nella collezione p/e 2013 di Canali
La sfilata si apre con un gioco meraviglioso ed ipnotizzante: due grandi teli, impalpabili, leggeri, eterei sembrano rincorrersi ondeggiando in aria, avviluppandosi l’uno all’altro in infinite spire, contorcendosi e poi innalzandosi nuovamente liberi. Uno è bianco puro, l’altro di un profondo nero: sacro e profano che si intrecciano, si inseguono, si separano salvo poi rincontrarsi inevitabilmente. E’ questa la nuova collezione uomo p/e 2012-13 di Canali: una mescolanza di generi e stili, il casual con l’alta sartorialità, in un’armonia sempre perfetta, che si rinnova uscita dopo uscita.
I primi completi rappresentano l’ispirazione centrale dell’intera collezione: raccontano di passeggiate sul lungomare al tramonto, circondati da palme e accarezzati dal vento. Sono abiti in cotone e seta, leggerissimi alla vista così come – possiamo ben immaginare – al tatto, dai colori anch’essi impalpabili, ma dal taglio assolutamente rigoroso. Prima i più formali, che nascondono tuttavia dei tocchi easy – come pochette o foulard a pois o con stampe optical. Sulle teste cappelli modello Panama. E’ palese il richiamo alla vecchia Hollywood anni ’50 e ’60. Appaiono i classici gessati, stavolta però in lino – il concetto di leggerezza non si perde mai. Ed è inevitabile pensare ai personaggi dei vecchi film noir, Al Capone in “Scarface”, che sorseggiano colorati cocktail a bordo di lussuose piscine. La linea delle giacche – sfoderate o semi sfoderate – riprende da quegli anni le linee sagomate con il punto vita segnato – sia nel doppiopetto a sei bottoni, sia nel monopetto con revers a punta lancia, il rever a lancia stondato, il taschino a barchetta e le spalle costruite ma al tempo stesso morbide. Poi una lieve virata verso l’informalità, gli abiti a poco a poco si spogliano del superfluo e i colori si fanno delicati: danno l’illusione del bianco, ma si rivelano essere tenui azzurri, gialli smorzati, verde acqua, delicati glicine e rosa. In sostituzione della camicia, vi si abbinano t-shirt in tinta, cascanti, scivolose.
Continua il percorso verso uno stile sempre più easy, dove le giacche lasciano spazio a spolverini e alla Kei, la giacca icona della maison Canali, che per la prossima primavera estate si propone in un mood giocoso, fatto di colori accesi e forti accostamenti cromatici, abbinata a polo anch’esse dai colori decisi, per un’eleganza un po’ sopra le righe. Il Panama viene sostituito da coppole sbarazzine, si aggiungono zaini morbidi e colorati, ma non si perde l’atmosfera di raffinatezza.
A sorpresa poi la sfilata si conclude con quattro uscite da grand soirée: pantalone nero, camicia bianca, papillon, occhiali da nerd e giacche monopetto dalle stampe cangianti in colori squillanti, per non perdere mai l’idea di gioco data dalle numerose citazioni ironiche.
La maison Canali sceglie di mettere l’eccellenza dei tagli, la qualità dei tessuti, l’artigianalità delle lavorazioni al servizio dell’easy life, per un risultato che sa essere al tempo stesso divertente ed elegante.