Sì Sposa Italia Collezioni: la fiera del sogno

Peret Langner accessori courtesy Sì Sposa Italia

Manca soltanto una settimana all’appuntamento più atteso per tutte le future spose. Non solo a loro interessa l’universo dedicato al matrimonio, ma anche a tutte quelle persone che vogliono vivere una giornata nel mondo delle favole tra abiti bianchi da principessa, fiori profumati e gioielli brillanti.

Dal 22 al 25 giugno prossimi sarà di scena, a fieramilanocity, Sì Sposaitalia Collezioni: il salone di riferimento per il fashion system nell’ambito degli abiti e accessori per la sposa e la cerimonia donna, uomo e bambino.

Da sempre questa manifestazione cerca di promuovere l’italiantouch, che prende sostanza nelle più ricercate creazioni dei produttori nazionali. Artigianalità ed estro, uniti ai materiali più pregiati, danno vita ad una linea di alto livello. Accanto alle produzioni italiane, non manca l’offerta dei più quotati stilisti stranieri, vere icone dell’ambito bride: una piattaforma di confronto tra stili, tendenze e idee che valorizzerà le novità insieme alla grande tradizione, rappresentata da tutti i più grandi marchi.

Per lei

Fra i grandi nomi presenti in fiera nel settore abiti per la sposa, da segnalare alcune importanti conferme italiane come Giuseppe Papini, Danilo Fedrighi, Tosca spose, Amelia Casablanca, Mariel Sposa, Nicole Fashion Group, Giusari, Valentini e Dalin, mentre fra gli stranieri le star saranno David Fielden, Amanda Wakeley, Ian Stuart, SuzanneErmann, Patricia Avendanoe Leila Hafzi. E c’è anche chi a Sì Sposaitalia Collezioni ritorna: è il caso di Peter Langner, MaxChaoule Giovanna Sbiroli. Fra le new entry Officina di Cucitura, azienda bolognese che per la prima volta presenta una collezione sposa; Anna Tumas, stilista di origine lituano-polacca, che da vent’anni vive e lavora a Roma e che trae ispirazione per i suoi modelli dalla grande passione per la pittura e l’arte in generale e Alessandra Rinaudo, stilista di Saluzzo che crea i suoi modelli con eleganza, stile e raffinatezza sulla base di una lunga esperienza nell’azienda di famiglia.

Per lui

Renato Balestra courtesy Sì Sposa Italia

Non è solo la donna a sognare, si fa più ricca anche l’offerta delle collezioni dedicate a “lui”: i marchi in mostra quest’anno saranno più di venti, con alcuni rientri come Lino Valeri e Wilvorst, ma anche nuovi ingressi come Archetipo e Cleofe Finati. Particolarità di Archetipo, ma anche di Cleofe Finati, la produzione di abiti con tessuti esclusivamente italiani e dalle linee fresche e giovani. Non mancano poi importanti conferme come Carlo Pignatelli, Luciano Soprani, Renato Balestra, Mattiolo, Javier Arnaize PatMaseda.

A completare l’offerta del giorno del sì, naturalmente anche un’ampia scelta di modelli da cerimonia e abiti per i più piccoli: numerose collezioni in mostra con conferme come Masbell, Carmen Cinefra, Musani,Matilde Canoeper la prima volta Bagatelle.

Non mancheranno gli abiti per le damigelle, accessori di ogni genere, scarpe da cerimonia, cappelli, gioielli e lingerie… tutto studiato e proposto ad hoc per rendere indimenticabile il giorno delle nozze.

Anche quest’anno Sì Sposaitalia Collezioni vedrà il suo momento più scintillante durante le sfilate: tre giornate, nella sala allestita in manifestazione, consentiranno a tutti i visitatori di vedere gli abiti indossati prendere vita grazie al defilé. Ben dodici le sfilate in calendario per un totale di trenta collezioni che calcheranno la passerella. Un momento fashion ed elegante che, ormai da anni, rende unico l’appuntamento milanese con il mondo della sposa e tutto quanto lo completa.

Venerdì sfileranno: Anteprima Collezione (dalla Puglia), Tosca Spose, Made in Sicily; Sabato: Archetipo Cleofe Finati, Nicole Spose, Alessandra Rinaudo Montenapoleone, David Fielden Sposa; Domenica: Giovanna Sbiroli, Amelia Casablanca, Gritti Spose, Mariel Sposa.

Quest’anno l’eleganza dell’evento è perfettamente rappresentata anche dall’immagine freschissima di una sposa delicata, dalla bellezza sofisticata ma senza eccessi, che unisce glamour e candore, eterea quasi impalpabile, che ritroviamo su tutte le pubblicità dell’evento.