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L’ombra sotto la tela
Conobbi Carla casualmente, al telefono, domandando del fratello. Tino Aroldi, il celebre pittore, non era molto in là con gli anni, ma già non parlava più: il trigemino lo faceva impazzire dal dolore, contraendogli il viso in una smorfia terrificante. Viveva ritirato in casa con la sorella, entrambi non sposati, in una bella palazzina liberty...