Tempo di premi per Tomas Maier Direttore creativo di Bottega Veneta

Tomas Maier

Bottega Veneta, brand di lusso acquisita nel 2001 dal Guppo Gucci è agli onori della cronaca grazie al suo direttore creativo Tomas Maier che si aggiudica alcuni importanti premi.
In aprile il Forum Preis prestigioso premio tedesco assegnato dall’autorevole rivista di settore TextilWirschaft e dedicato alla creatività ed eccellenza nel campo del design; il 25 ottobre il il riconoscimento gli è assegnato dal Fashion Group International. Solo un giorno dopo, il 26 ottobre si aggiudica il premio Asia Style, che ELLE assegna a designer di accessori di fama internazionale. Bottega Veneta, brand di lusso acquisita nel 2001 dal Guppo Gucci è agli onori della cronaca grazie al suo direttore creativo Tomas Maier che si aggiudica alcuni importanti premi.

Tomas Maier

Tomas Maier di origine tedesca è approdato in Bottega Veneta nel 2001 con un intento preciso: svecchiare un marchio storico e trasformare il brand in uno dei simboli del lusso contemporaneo. Mantenendone però l’identità , anzi accentuando quell’ elemento che rende i prodotti Bottega Veneta unici. E cioè la altissima qualità del pellame morbidissimo, da sembrare seta che viene intrecciato a mano; e poi la maestria artigianale delle lavorazioni che affonda le sue radici nella tradizione manifatturiere del Veneto.

Per mantenere questa qualità nel 2006 -certamente sotto la spinta del direttore creativo-, è stata aperta a Vicenza una scuola di pelletteria, come abbiamo a suo tempo informato imore. In quell’occasione Maier ebbe a dire “Dal primo istante in cui ho messo piede nella fabbrica Bottega Veneta di Vicenza ho tratto ispirazione dal talento e dalla competenza degli artigiani. E’ raro per noi stilisti immaginare una sola cosa che questi esperti artigiani non possano realizzare. Sono proprio le loro capacità spesso a stimolare la creatività”¦”¦.L’impegno di Bottega Veneta nei confronti di questa scuola è un investimento sul futuro dell’azienda. Ed io spero che ciò aiuti a rinsaldare il rispetto e il fascino di una tradizione artigianale ormai sempre più rara e preziosa”. Ancora oggi, pur avendo aperto numerose boutique in tutto il mondo e ampliato la gamma dei prodotti, Bottega Veneta rimane profondamente legata ai suoi principi: moderna funzionalità, manifattura eccezionale, design innovativo e materiali di altissima qualità.

I premi raccolti da Tomas Maier sono tutti importanti. In aprile il Forum Preis prestigioso premio tedesco assegnato dall’autorevole rivista di settore TextilWirschaft e dedicato alla creatività ed eccellenza nel campo del design. Per la prima volta il premio è assegnato ad uno stilista.

Bottega Veneta P/E08

Il 25 ottobre il prestigioso premio era riservato all’ambito della moda. Assegnato dal Fashion Group International, la motivazione “Rule Breaker” (colui che infrange le regole), sembra in contrasto con il lavoro svolto dallo stilista in questi anni come direttore creativo di Bottega Veneta. In quell’occasione ha voluto sottolineare che in Bottega Veneta rompere le regole significa rimanere ancorati ad una tradizione. “È vero -ha dichiarato-, da Bottega Veneta seguiamo le “nostre” regole, con l’obiettivo di rimanere fedeli a determinati valori e di soddisfare una clientela particolare. È gratificante vedere che i nostri sforzi sono riconosciuti da un’organizzazione così prestigiosa”.
Solo un giorno dopo, il 26 ottobre arriva il terzo riconoscimento perché , si aggiudica il premio Asia Style, che ELLE assegna a designer di accessori di fama internazionale. Il vincitore del premio è stato eletto dai giornalisti e dai lettori delle sette edizioni asiatiche di ELLE ed è stato consegnato a Hong Kong, in occasione del 20° anniversario di ELLE Hong Kong. Tomas Maier non era presente, ed il premio è stato ritirato da Du Juan, ex Miss Cina e astro nascente nel mondo della moda, che ha sfilato alla presentazione della collezione primavera-estate 2008 di Bottega Veneta.
Sono riconoscimenti che premiano la creatività di Tomas Maier, il suo concetto di moda raffinata, dal lusso evidente ma mai urlato. Ma sono anche riconoscimenti che premiano una tradizione artigianale tutta italiana che Bottega Veneta custodisce gelosamente.