Tendenze Tessuti & Accessori Primavera/Estate 2009
I motivi conduttori della stagione tessile e degli accessori della primavera estate 2009 sono stati così sintetizzati dal team di esperti di Moda In, Prato Expo e Ideacomo coordinati da Angelo Uslenghi: ricercata perfezione esecutiva che non rinuncia ad una estetica moderna e raffinata; necessità del colore; la contrapposizione, segno della attuale clima culturale, vede il crescente interesse per il pezzo esclusivo ed il prodotto più massificato ma di altissima qualità anche nei dettagli La parola d’ordine è dimostrare una maggiore coesione del settore tessile della moda femminile ed allora l’elaborazione tendenze primavera estate 2009 e la tradizionale presentazione vede riuniti Moda In, Prato Expo e Ideacomo, per offrire un unico servizio a vantaggio del tessile dedicato alla moda femminile. Affermazioni come “per me il materiale è il 90% della mia creazione”, o “oggi la creatività del materiale è arrivata a rappresentare il 70% del prodotto finale” giustificano lo sforzo di far diventare un sistema unico, all’interno di Milano Unica e delle manifestazioni correlate, il tessile per la moda donna
I motivi conduttori della stagione tessile e degli accessori della primavera estate 2009 sono stati così sintetizzati dal team di esperti coordinati da Angelo Uslenghi:.
“¢ “una ricercata perfezione esecutiva” che non rinuncia ad una estetica moderna e raffinata
“¢ è evidenziata la necessità del colore, sia mediante tonalità chimiche e per questo vibranti, sia mediante nuance naturali prese dal mondo organico.
“¢ la contrapposizione, segno della attuale clima culturale, vede il crescente interesse per il pezzo esclusivo, fatto su misura, ed il prodotto più massificato ma di altissima qualità anche nei dettagli
Se tutta l’attenzione deve essere posta sui materiali, ecco i percorsi creativi indicati dagli esperti :
“¢ Ultra leggerezza, tipologie eteree, fluttuanti e tocco impalpabile
“¢ Senso ecologico con fibre naturali utilizzate nella loro massima finezza e contributo tecnologico per valorizzare la praticità e migliorare l’estetica
“¢ Uniformità di fili, strutture, tecnologie nelle superfici nitide e nelle tinture solide
“¢ Stampa e sovra-stampa per effetti appena percettibili ed anche per macro disegni ben evidenziati
“¢ Versatilità degli Accessori in grado di fondersi oppure di esaltare l’unicità del prodotto finito
Quattro temi proposti per stimolare la creatività dei produttori tessutai e di accessori:
Bassa FREQUENZA: dove dominano le lavorazioni esclusive, il pezzo unico, le tecniche semi-artigianali. Le indicazioni di percorsi creativi segnalano di spaziare tra:
– le suggestioni evanescenti come di sogno, visioni sfocate, indefinite, ottenute su tessuti come chiffon, georgette, tulle, jersey organzino con crespature, micro arricciature, onde, balze
– i guizzi luminescenti dei bagliori in movimento, tessuti dal tocco scivoloso. Qui devono dominare le mischie con nylon trilobato, viscose ultra-lucide, lamè screziato, organze tubiche cangianti, tecno gabardine calandrate moirè
– il lavoro sperimentale; le combinazioni audaci come di frammenti ricomposti. Sarà necessario inventare mix di tecnologie, di patchwork, di intarsi multipli, di unito + jacquard + stampa; osare magari orditure a sezioni contrastanti, mix; bruciature con laser
Alta DEFINIZIONE: il tema suggerisce che ci troviamo di fronte a qualità super, perfezione nei dettagli, rigore industriale. E allora bisogna puntare su:
– Micro eccellenze fatte con interventi minuscoli incisivi ma precisi. Dovranno dominare i micro fori, i tratteggi, le puntinature; fitte punzonature su maglia; le aggregazioni di piccoli pois, i giochi optical con lettere, numeri , ideogrammi, sigle, magari appena percettiili
– Giochi ad incastro di geometrie intersecate, ottenute con incroci, intrecci, attraversamenti anche in senso obliquo, diagonale e con righe tagliate trasversalmente. Ma anche grafismi in movimento ottenuti con motivi Jacquard, e stampe a motivi concatenati, oppure con rombi, cerchi, quadrati allacciati e sovrapposti. L’ispirazione può venire dall’ Art Deco, o dal Costruttivismo
– Riferimenti etnici, ma di un folk tecnologico, urbanizzato dove gi arabeschi tribali appaiono rielaborati, stilizzati, computerizzati, replicati in negativo/positivo, chiaro/scuro, o il più nostrano punto croce è imitato nelle stampe
– Le micro eccellenze si ripetono sgli accessori il gros-grain fil-a-fil con trafori, micro fessure – Ricami puntinati, filiformi e bordi impunturati per i nastriente; anche le passamanerie jacquard ripetono a geometrie tribali, mentre i bottoni in resina vetrosa è incisa a micro disegni tessili come galles, argyle.
Eco ALLURE. Se si opta per la Scelta Ecologica, questa deve essere arricchita da una estrema raffinatezza, eun forte spirito romantico. Le indicazioni stilistiche suggeriscono:
– Massima linearità, aspetto nitido, disegnature uniformi. Per i tessuti seta mischiata a cotone, lino; fresco di lana con soia. Le tinture saranno naturali, vegetali; ma i tessuti, lucidati, chinati, spalmati a imitazione pelle e cuoio
– Manipolazioni ricercate e finiture creative come valore aggiuntivo. Qui il cotone, i lini organici, la seta cruda sono mixati con bambù, rafia, juta; le garze stramate, i canvas fiammati . Stropicciature, plissè irregolari bloccati, pieghe pressate
– Non può mancare l’ispirazione da piante e fiori ma con visione stilizzata, astratta e una vena romantica. Domineranno le stampe e ricami pittorici, neo liberty ; i fiori ingigantiti; i tralci sinuosi schematizzati. Per i tessuti lo spazio è assegnato a batista di lino e cotone, crépe, pongè serici; mussole ajourè, plumetis, sangallo, tulle operato
COLORE Tecno. Qui domina il colore
-L’esotismo si fa vibrante, anzi kitsch, pieno di energia cromatica fino alle luminescenze al neon, di scenari di jungla, tigrature sgargianti. Dominano i mix naturale /artificiale, con l’uso di glitter, schegge in plexiglas; intrecci canestro con tubicini in PVC fluo
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– I cromatismi sono saturi. I colori primari. L e tinte sono cariche, allo stato puro; tinte unite lucide, laccate, specchianti. I tessuti, charmeuse, duchesse, taffetà, shantung elasticizzati
– Dettagli shock per vivacizzare il grigiore, il non-colore e così il galles bianco/nero si presenta con filettature “fruttate”; fondi neutri vengono arricchiti da gessature acidule, un particolare colorato si aggiunge alle varie nuance di grigio; sui neri si aggiungono profili in tinte audaci.
– Tra gli accessori i gros-grain diventano di colore acceso con laccature trasparenti; i ricami con forti contrasti cromatici; gli zip avranno i dentini bicolore, i tiretti in resina come oggetti di design; i bottoni saranno a stampe digitali a più strati arcobaleno