Una donna tutta vestita per la maison Lancetti
Si può essere belle ed eleganti anche tutte vestite, contrariamente a quanto si è soliti pensare”¦e vedere. È quanto ha dimostrato Icarius con la nuova collezione autunno-inverno disegnata per Lancetti.
Da un recente viaggio di lavoro a Dubai l’ispirazione per la collezione autunno inverno 2005/2006. Icarius, il direttore creativo della maison Lancetti dal 2003, ha portato sulla passerella milanese gonne lunghe e fluide, pantaloni stretti e camicie dalle maniche a sbuffo.
E il risultato è davanti ai nostri occhi: una donna tutta vestita, ma al tempo stesso davvero bella ed elegante.
Pino Lancetti, l’artefice della rivoluzione del “concetto di stampa” negli anni settanta, aveva creato fantasie che prendevano spunto da famosi artisti, tanto da meritarsi l’appellativo di Sarto Pittore dai giornali. Icarius oggi modernizza tali fantasie, proponendo modelli con la stampa folk a fiori e righe, in un’alternanza di velluti a coste stampati e pelle e camoscio quasi impalpabili, mise di chiffon, pellicce tricot e taffetas moiré. Decisamente in primo piano appare il punto vita.
I colori in scena vanno dal nero (sempre di tendenza) al viola, passando per il verde agave, il bordeaux e il color carne. Numerosi e variopinti anche gli accessori: borse, cammei specchiati, gemelli bottone, lunghe collane, sandali e stivali bicolore e dai tacchi vertiginosi, quest’ultimi volutamente forti e aggressivi, così li ha definiti il ventinovenne brasiliano, in contrasto con la dirompente femminilità dei capi.
Diverse mise che hanno sfilato durante la settimana di Milano Moda Donna hanno dimostrato che si può essere eleganti e raffinate anche vestite da capo a piedi; che si può essere attraenti anche senza spacchi o scollature; che si può essere originali anche con un solo accessorio. Questo è quanto sarebbe bello poter vedere sempre più spesso: sulle passerelle, ma anche nelle vetrine.