La raffinata collezione di Yossi Cohen per Ballantyne.
Tradizionale, innovativa. Capace di tirare fuori emozioni nuove da ciò che è “antico”, ancorata alla tradizione. Capace di stupire mostrando qualcosa di nuovo che però muove un ricordo lontano. Stupisce con la semplicità; stupisce con le forme. Artigianale, sofisticata.
Potremmo continuare ad enumerare le suggestioni della raffinata collezione Ballantyne A/I 2012-13 nella quale si riconoscono ispirazioni molto soft degli anni 80.
Yossi Cohen, stilista di casa Ballantyne alla sua seconda collezione donna, si riaggancia ai temi dell’esplorazione della collezione maschile di gennaio, ma si tratta solo di lievi suggerimenti; come la capacità dei capi di essere sovrapposti secondo le esigenze climatiche; oppure nel fatto di rivelarsi estremamente versatili per far sentire la donna sempre ugualmente “a posto” non solo in qualsiasi latitudine, ma in qualsiasi situazione, in casa e fuori. Capi che possono essere utilizzati come abito o come soprabito secondo le necessità: potremmo definirli abiti effetto dentro/fuori casa, ma anche effetto sotto/sopra secondo come si indossano. Maglie che possono essere rifiniti con colli staccabili; abiti in maglia che possono essere completati da cache-coeur o da moderni gilet -quattro pannelli in maglia chiusi da una cintura-.
Ma non è finita perché alcuni capi permettono di divertirsi a vestirsi, di travestirsi per divertirsi: vestire un tradizionale cardigan/cappa in cashemire modernissimo, ma travestirsi da arlecchino indossandolo con i suoi “diamond” di 19 colori.
La tradizione Ballantyne permane in tanti elementi. Nel Diamond che si ritrova nei cardigan, nei classicissimi pullover dai colori a contrasto, classici del marchio, o raffinatissimo in tonalità chiare; nelle sciarpe; nel gilet di visone lavorato a intarsi diamond.
Le lavorazioni sono inglesi, più che tradizionali, ma in chiave contemporanea: filato bottonato colorato, in cashmere; tweed anche esso in cashmere; trecce per i grandi cardigan, coste e trecce insieme, trecce piazzate; cashmere stretch. Novità nei punti, accanto alla riscoperta del tradizionale punto riso punti nuovi per pullover effetto melange raffinatissimi. Novità nelle realizzazioni, lavorazioni nuove per ottenere maglie lavorate a spigato, o il velluto stretch che simula il jeans; si fa notare la lavorazione a coste orizzontali nei bordi degli abiti o dei cappotti.
La silhouette è lunga, le gonne al ginocchio svasate sul fondo; gli abiti a sacchetto e le maglie, anche over nelle lavorazioni con coste e trecce, sono sempre sovraponibili; i capospalla sono ampli o accostati come nel raffinato cappottino sfoderato ma rifinito internamente come fosse da portare anche al rovescio.
La paletta dei colori è sul neutro e si muove dai toni più chiari a quelli più scuri; colori di rottura sono i verdi, gli arancioni e i prugna.