Valentin Yudashkin. L’epoca di Ivan il Terribile sfila in passerella
Parigi. Sfila al Carrousel du Louvre la collezione A/I 2010/2011 di Yudashkin, primo designer russo della Camera sindacale della Haute Couture francese. Non si poteva scegliere luogo più adatto, dato che alcuni dei suoi più celebri modelli sono stati esposti in passato proprio qui, nelle sale del museo, vere opere d’arte di un grande maestro dell’alta sartoria.
L’attuale collezione in scena oggi si ispira agli anni “˜80, con citazioni esplicite al costume nazionale russo dell’era di Ivan il Terribile, quando all’epoca spalline e copricapi erano decorati da perle e pietre preziose. Modelli che si contraddistinguono per la complessità delle forme, risultato di sapienti tecniche di costruzione e di tagli, e dove resta impregnato il sapore della couture.
La collezione riflette un vero lavoro artigianale che riprende i tagli classici del corsetto o della lingerie per ottenere capi dalla silhouette strutturata che sottolinea le spalle e assottiglia la vita. Una grande attenzione alla scelta di materiali preziosi ed estremamente diversi tra loro che regalano effetti originali di sovapposizioni: l’organza e la seta conferiscono leggerezza, il velluto, il cachemire e il visone un’indiscussa eleganza dal tocco nobile. I toni prevalenti sono i grigi cipriati, i neri satinati e il verde bottiglia che richiamano l’effetto vintage. A completare i capi con un tocco di colore sono le grandi clutch in pelle nei toni del verde; sandali alla schiava abbinati agli abiti da sera, décolletés, francesine e stivali con plateau e tacchi vertiginosi si nascondono sotto i pantaloni dalle forme scivolate.
L’incontro tra il tradizionale abito russo e l’impronta moderna della costruzione dell’abito fanno della collezione un elogio alla femminilità e all’eleganza senza tempo.