Nonostante la Crisi
Antonio Corvino inaugura il suo nuovo spazio a Milano in Corso Manforte 20. La novità è il diamante sospeso
Laura Biagiotti Uomo
Il nuovo progetto Laura Biagiotti Uomo, nasce dall’accordo di licenza con il Gruppo Nardelli che produce e distribuisce la collezione.
Gruppo Cucinelli sempre in crescita
Chiuderà il 2008 con un giro d’affari pari a 144 milioni di euro,con un utile del 8.70 mil., in aumento del 32%. E previsioni di un 2009 in crescita del 10,42 %. Un appello etico dell’imprenditore umbro.
Il Progetto “ARCHIVI DELLA MODA DEL ‘900”
La presentazione è prevista a Firenze il 12 gennaio 2009, in occasione di Pitti Immagine Uomo n. 75.
Nel nuovo spazio Corvino viene presentato il “Diamante Sospeso”
Lunedì 17 novembre, Antonio Corvino inaugura il suo nuovo spazio a Milano in Corso Manforte 20. Nel flagship store proprio nel cuore di Milano, uno spazio emozionante dove esporrà le sue collezioni e la novità del diamante sospeso: una creazione ingegneristica innovativa e brevettata in esclusiva che permette al diamante di fluttuare (fleu) nel vuoto. Si tratta di un gioiello sperimentale unico al mondo dove il diamante è vincolato alla struttura da un campo magnetico generato ad hoc.
Nello spazio è inoltre disponibile l’intera collezione che si sviluppa in nove linee di gioielli tutte caratterizzate da gemme di altissima qualità e purezza. Gioielli che possono essere personalizzati “su misura” seguendo i gusti dei clienti più esigenti.
Il lusso – secondo Antonio Corvino – è sempre più vicino al design e va inteso come sinonimo di unicità: il diamante sospeso rappresenta la voglia di sogno, un desiderio di volare verso l’alto, ma anche modernità e soprattutto la possibilità di distinguersi attraverso un nuovo linguaggio.
Un progetto che non dimentica la dimensione etica. I diamanti Corvino sono infatti accompagnati dal Kimberly Process Certification Scheme (KPCS), certificazione che assicura la provenienza etica dei diamanti “puliti” (il cui scopo è bloccare il flusso dei “conflict diamonds”, diamanti grezzi utilizzati dai movimenti ribelli per finanziare guerre contro i governi ufficiali).
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Laura Biagiotti Uomo: il nuovo menswear della griffe debutta a Pitti
Ricerca, qualità, design e originalità: sono queste le linee guida della nuova collezione Laura Biagiotti UOMO che, coniugando lo stile tipico della griffe con le caratteristiche produttive del Gruppo Nardelli, punta sul concetto di sartorialità, basato su strumenti tecnologici all’avanguardia e sulla capacità di esperte mani artigiane della migliore tradizione italiana.
La prima collezione Laura Biagiotti UOMO (A/I 2009/2010) verrà presentata con un evento speciale in occasione della 75a edizione di Pitti Uomo, Firenze 13-16 gennaio 2009.
“Siamo orgogliosi di presentare il nuovo progetto Laura Biagiotti Uomo“, dichiara Laura Biagiotti, “realizzato in partnership con il Gruppo Nardelli, realtà produttiva di assoluto prestigio e di elevata qualità artigianale a difesa del “Made in Italy”. In uno scenario competitivo e delicato quale l’attuale –prosegue la stilista-, i nuovi mercati, soprattutto la Russia, rappresentano lo sbocco ideale per chi, come noi, ha radicato nel dna il ben fare italiano. Ed è proprio la globalizzazione ad imporre una strategia che sia allo stesso tempo “globale e su misura”. Quest’ossimoro è la sfida del Made in Italy: esportare uno stile di vita declinato in abiti e accessori che alimentino il “dream level” del consumatore, soddisfacendone al contempo le esigenze specifiche e le caratteristiche peculiari. Perché la moda uomo non è solo un esercizio elitario ma diventa sempre più un laboratorio culturale per esprimere se stessi e le proprie aspirazioni.”
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GRUPPO CUCINELLI IN CRESCITA ANCHE I DATI DEL 2008
Il gruppo Cucinelli chiuderà il 2008 con un giro d’affari pari a 144 milioni di euro, in progresso del 19,33 % rispetto al 2007, con un utile del 8.70 mil., in aumento del 32%. E previsioni di un 2009 in crescita del 10,42 %.
L’imprenditore filosofo lancia un appello etico di fronte alla crisi economica globale.
“Occorre chiedersi se quello che sta succedendo nel mondo rappresenti un momento di grande riflessione. Credo si tratti di un rendiconto economico, etico e morale della nostra civiltà” spiega Cucinelli.
“….è necessario puntare alla creazione di un nuovo ordine mondiale in cui dignità morale, etica ed economia convivono – commenta Cucinelli – forse questa è davvero l’occasione tramite la quale noi tutti possiamo recuperare un po’ di buonsenso e gettare lo sguardo verso chi vive già ai limiti della sussistenza e non ha nulla da tagliare.”
“Come imprenditore -conclude Cucinelli- posso dire ciò che ho già detto ai miei ragazzi nell’ultima assemblea: noi non possiamo far niente per modificare l’andamento dell’economia (petrolio, dollaro, Borsa) ma possiamo curare maggiormente i dettagli, essere più creativi, essere più vicini ai nostri partners, insomma fare meglio con dedizione e semplicità”.
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Archivi della Moda del ‘900
Il patrimonio italiano e internazionale a confronto: cultura, arte, artigianato, territorio, memoria
Recuperare, salvaguardare e valorizzare gli Archivi della Moda, il patrimonio documentario delle imprese del “Sistema Moda” e la memoria dello sviluppo economico, storico-culturale del nostro Paese, volano per la conoscenza, la promozione e l’innovazione del Made in Italy.
Sono questi gli obiettivi – e la sfida – che animano il progetto triennale Archivi della Moda del “˜900 elaborato dall’Associazione Nazionale Archivistica Italiana – ANAI e la Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore e la Direzione Generale per l’organizzazione, l’innovazione, la formazione, la qualificazione professionale e le relazioni sindacali dello stesso Ministero. Una vera sfida che denuncia una necessità, un’urgenza conoscitiva e conservativa del patrimonio legato alla moda, che rischia una pericolosa dispersione.
La Presentazione del Progetto è prevista a Firenze il 12 gennaio 2009, alle ore 11:00, nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, in occasione di Pitti Immagine Uomo n. 75.
Nel corso della giornata si svolgerà una Tavola Rotonda per approfondire la relazione tra il Sistema Moda Italiano e la valorizzazione della sua memoria.