Anna Molinari accanto alle star
Si sa la comunicazione pubblicitaria è specchio delle esigenze economiche, sociali, politiche e culturali del momento. Il concetto che oggi preside la comunicazione delle grandi griffe è globalizzazione. Non c’è che da scegliere come testimonial una star, vestirla per un evento ad impatto globale per avere una pubblicità efficacissima capace di raggiungere attraverso la foto e la didascalia che dice “con abito di…” l’ultimo angolino del Mondo. Il nome della grifffe che ha vestito su un red carpet una stella gira vorticosamente grazie ai rotocalchi; la visibilità è al massimo anche se, e dobbiamo dire purtroppo, si è verificata una rovinosa caduta nel cattivo gusto.
Ai fini pubblicitari questo non importa. Ma a noi importa. E’ per questo che talvolta –sono tanti gli eventi mondani e tanti i personaggi che li frequentano che è impossibile seguirli tutti- commentiamo gli outfit eleganti o meno che fanno il giro del mondo: per aiutare le lettrici ad avere un po’ di senso critico e non lasciarsi abbagliare né dal nome della star, né da quello della maison.
Anna Molinari con le due linee Blugirl e Blumarine appare tra le stiliste più presenti nel mondo delle star –più o meno famose- dello spettacolo.
In occasione della première del film “Rock of Ages”, la cantante, attrice, ballerina statunitense Julianne Hough famosa per aver vinto due edizioni di Ballando con le Stelle nell’edizione degli Stati Uniti, ha indossato un look della sfilata Blumarine autunno/inverno 2012/13. Julianne ha scelto un abito nero in tessuto stretch con spacco laterale. Si tratta in fondo di un semplice tubino nero con classica scollatura rotonda, smanicato che lascia spalle leggermente scoperte. Il tessuto stretch come sappiamo è elastico, ha il vantaggio di cedere e quindi di accompagnare le forme senza costringere, ma guai a sbagliare le misure, in quel caso il tessuto rischia di formare dei molesti arricciamenti. Lo si può ben osservare mettendo a confronto l’abito indossato dalla star e lo stesso indossato sulla passerella. E vale la pena notare che le due diversa silhouette e i due modi diversi di accessoriare l’abito fanno decisamente pensare che non si tratti dello stesso abito.
Andiamo nei particolari. I sandali verde acqua scelti da Julianne Hough sono”penosi” sul tubino, spostano l’attenzione e suscitano un immediato commento, sarebbe stato meglio una scarpa meno compatta, un sandalo leggero, sottili striscioline colorate o neri o un moderno decolté neri. Incisivi e aggressivi i tronquetti neri della passerella che non avrebbero fatto lo stesso effetto se la gonna fosse stata della lunghezza adottata da Julianne Hough, ma che interpretano in modo diverso il tubino sottraendoli l’allure di capo iconico di eleganza e semplicità.
In occasione della serata inaugurale dell’undicesima edizione di Convivio, Tessa Gelisio giornalista e presentatrice TV di Pianeta Mare, Cotto e mangiato ecc. e la showgirl e attrice Elena Barolo hanno indossato abiti della collezione Blumarine primavera/estate 2012.
La preferenza va decisamente all’abito di Tessa Gelesio al ginocchio plissettato quasi un corto chitone greco, sandali alti fermati da una sottile catena alla caviglia a sottolineare la leggera suggestione classica dell’abito. Al polso vari giri di perle e ci sembra di scorgere una pochette nera a richiamo delle sottili strisce del sandalo.
Elena ha indossato un abito interamente ricamato con paillettes bianche troppo fasciante, pochette blu. Decisamente poco chic la serie di anelli e un laccetto verde al polso accanto ad altri sottili braccialetti.
In occasione del Charity Gala Rosenball 2012, la conduttrice televisiva olandese Sylvie van der Vaart ha indossato un abito della collezione Blumarine primavera/estate 2012. Molto nota in Olanda e Germania anche per essere la moglie del calciatore Rafael van der Vaar, Sylvie ha scelto un abito lungo monospalla in chiffon di seta corallo con cintura gioiello, abito che ricorda molto quello blu elettrico in seta plissettata della collezione primavera/estate 2011 che abbiamo già avuto modo di commentare. (cfr. Star Griffate su Imore).