Jennifer Lawrence: una ragazza tosta per Dior
Hollywood le preferisce toste: la Bella Swan di “Twilight”, con la fine della saga, ha le ore contate. L’apatica e vampiresca Kristen Stewart, sebbene due anni fa fosse l’attrice più ricercata dai registi, adesso vede la sua carriera andare a rilento, ma forse è anche colpa dei gossip sulle sue relazioni sentimentali, che hanno fatto la gioia dei giornalisti anche una volta finita l’estate. Il tempo delle eroine che a prima vista possono apparire toste, ma che in realtà non dimostrano di avere una personalità che possa affermarsi e mancano di intraprendenza, è finito. Adesso il cinema preferisce donne toste e combattive, che in alcuni casi sembrano voler nascondere la propria femminilità -e a volte anche la propria umanità-, che per fortuna e inevitabilmente esce allo scoperto.
Le attrici del momento non sono le classiche bellezze (d’altra parte, non lo è neanche la Stewart), ma incarnano alla perfezione questo tipo di donna. Saoirse Ronan a soli diciotto anni ha alle spalle una nomination all’Oscar per l’enigmatica Briony di “Espiazione” (Joe Wright, 2007) e la ragazzina addestrata ad uccidere di “Hanna” (Joe Wright, 2011), ma per il futuro, il film uscirà a marzo 2013, veste i panni di una ragazza abitata da un alieno in “The Host” di Andrew Niccol. E come se non bastasse sembra che la Disney stia puntando su di lei per il ruolo principale nel nuovo adattamento di “Cenerentola”, forse indizio di un cambiamento di rotta nell’interpretazione della famosa principessa. Rooney Mara è meglio nota come l’hacker Lisbeth Salander coperta di piercing, immancabilmente vestita di pelle nera nell’adattamento americano di “Millenium- Uomini che odiano le donne” (David Fincher, 2011), che le ha fatto conquistare una nomination all’Oscar e, sebbene non sia ancora certo se la saga proseguirà, registi come Terrence Malick e Steven Soderbergh l’hanno voluta nei loro nuovi progetti.
Ma quella di cui tutti parlano è Jennifer Lawrence, una ventiduenne ragazza americana dai capelli biondi e dallo sguardo penetrante, che quest’anno ha fatto un salto da gigante: dopo una nomination all’Oscar nel 2011 per “Un gelido inverno” di Debra Granik, in cui offriva un ritratto incredibilmente crudo e realistico di una ragazza della provincia americana costretta a mantenere la famiglia che si mette, andando contro tutti, alla ricerca del padre spacciatore, è diventata la protagonista di “The Hunger Games”, nuova saga cinematografica tratta da una serie di romanzi per ragazzi scritta da Suzanne Collins. Tutta la gioventù hollywoodiana ha cercato di ottenere il ruolo di Katniss Everdeen, l’arciera che si ritrova a competere negli Hunger Games, ma a spuntarla è stata lei, quella che nessuno si aspettava, ma tanto è bastato a proiettarla tra le attrici più ambite dai registi. Nonostante sia anche uno dei personaggi principali di un’altra saga, quella degli X-Men, in cui ha il ruolo di Mystique (per il seguito, in uscita nel 2014, è stata il primo membro del cast ad essere confermato), continua a rimanere fedele al cinema indipendente: è tra le favorite all’Oscar per “L’orlo argenteo delle nuvole” di David O. Russell, film che sta vincendo tutti i principali festival americani, in cui interpreta una ragazza decisamente sopra le righe; ritroverà lo stesso partner, Bradley Cooper, nel drammatico “Serena” di Susanne Bier, atteso per l’anno prossimo, in cui sarà una donna che si dedica alla vendetta dopo aver scoperto di non poter concepire figli.
La moda non avrebbe certo potuto lasciarsi scappare l’attrice dell’anno e infatti la Lawrence sarà la testimonial di Dior per la prossima primavera/estate. La notizia non sorprende quindi più di tanto, anche se alla Lawrence non importa più di tanto dell’abbigliamento: ammette senza riserve che lascia fare tutto alla sua stylist e forse è questo il motivo per cui è difficile identificare il suo stile personale. Infatti, passa da abiti da sera da diva oro o in colori sorprendenti a vestiti corti, comodi e dal taglio sportivo, fino ad uno stile da donna matura caratterizzato da lunghezze al ginocchio ma da fantasie e tonalità inusuali che quindi non la invecchia, senza prediligere uno stilista in particolare, ma riesce sempre a sorprendere ed a rientrare nel novero delle celebrità meglio vestite. Adesso che è testimonial di Dior ha però cominciato ad indossare completi neri e banali, classici ma troppo, che la fanno apparire eccessivamente matura, privandola della sua freschezza, sebbene capiti lo stesso ad ogni celebrità che indossa le nuove creazioni della casa di moda francese, ora firmate da Raf Simons che, nonostante ciò, è diventato il marchio più indossato dalle attrici negli ultimi mesi. Tuttavia, Jennifer Lawrence dimostra una sicurezza sorprendente nel posare per i fotografi sul tappeto rosso con ogni tipo di abito, soprattutto se si considera che durante le interviste non fa che raccontare tra le risate quanto si senta impacciata a mettersi in posa per i fotografi. D’altra parte, avrà pure in viso da bambola, ma rimane pur sempre una ragazza di provincia.
E recitare è il suo mestiere.