Ad Altaroma i giovani di “Who Is On Next?”

Cosi come aerei al primo decollo , così come ali spiegate ad abbracciare il cielo, così come il primo  vagito di un neonato, o i primi fili d’erba di un prato di primavera, così…, tenaci e giovani menti prestate alla moda, si accingono a proseguire il loro viaggio.

Il primo a partire dal parterre di Altaroma 2016 è Il brand  L72,  vincitore di “Who Is On Next?” 2015,  il progetto di scouting  ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia  progetto internazionale che esige però ai partecipanti un prodotto strettamente Made in Italy.
Definiscono la silhouette proposta dallo stilista, passaggi di gonne ampie e voluminose dalle fogge anni 50’, pantaloni stretti alla caviglia e trench doppiopetto svasati con lunghezze al polpaccio, eleganti e femminili, così come tutti i capispalla della collezione. Strategica l’idea dei tessuti rubati allo sportswear tecnico e altresì intelligente, l’utilizzo di tessuti nobili quali il cachemire, l’alpaca, il mikado di seta e il tweed. La palette di colori prescelta è fatta di tinte decise: bianco puro e nero, varie cromie di blu, dal navy al ciano passando per l’avio, flash di arancio e giallo limone.

E’ poi la volta di un duo –Quattromani- brand finalista di “Who Is On Next?”  2013 composto da Massimo Noli e Nicola Frau “duo” perché, così come recita un passo biblico “meglio essere in due che uno solo, perché due hanno un miglior compenso nella fatica. Infatti, se vengono a cadere, l’uno rialza l’altro. Guai a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi.”

Un predilezione di linee semplici, poco complicate, mai banali, e tagli sartoriali definiscono la collezione. Nobili gli intenti dei designer nel costruire con doviziosa perizia, tailleur, abitini, e rallegranti cappottini di uno sfolgorante e allegro giallo limone. Una collezione perfetta per il ready –to- wear, menzione speciale, peraltro, già ricevuta in passato. Originale e divertente poi, l’idea di contemplare parte del defilé sulla scala mobile del Coin Excelsior di Via Cola di Rienzo. Dopo il successo delle prime due edizioni, prosegue e si consolida la collaborazione tra Altaroma e il premium contemporary department store Coin Excelsior. Il department store si trasforma in un palcoscenico dove promuovere e far conoscere ad un ampio pubblico le collezioni di giovani talenti.

Giovane, stratificata e “asessuata” la proposta dallo stilista cinese Miaoran finalista di “Whos Is On Next?” 2015.

Macro giubbini, cappotti oversize, pantaloni ampi e scivolati e camicie accollate, per un mix ardito e ordinato di sovrapposizioni , il tutto nei colori del panna, verde muschio, blu operaio, rosso borgogna, castagna e rosa carne. Da evidenziare l’utilizzo di stoffe prestate dal continente asiatico per la confezione di estrose tuniche e pantaloni.

E poi arriva Greta. Si presenta come delicata, femminile e fresca la collezione  “Indecent Beauty” di Greta Boldini finalista “Who Is On Next?” 2013.  Fluttuanti abitini in stampe floreali -il tema prevalente-, al ginocchio, corti con balze, o alla caviglia, declinati nei crepe de chine e nelle georgette di seta.
Giocosi i microcappottini con maniche a tre quarti dal deciso taglio sartoriale. Un ensemble rassicurante e a tratti (forse) ripetitivo.

E poi Luca, tonalità pastello alternati al bianco e al nero rappresentano la scelta cromatica del designer Luca Sciascia (finalista “Who Is on Next?” 2015) per la proposta p/e 2016 “Promise me”. E cosa c’è di più soddisfacente di una promessa mantenuta?  Magari proprio quella fatta a se stessi …Anche in questa collezione troviamo volumi anni 50’ elaborati in chiave moderna, ampie e fluttuanti gonne sormontate da morbidi cachemire, mini dress strutturati e trionfi di paillettes, che decorano, oltre che tubolari abitini anni venti, audaci e giocosi leggins.

Conclude questa edizione di Altaroma, una mostra dei finalisti per gli accessori “Who Is On Next?” 2015.

Meritano una menzione speciale  le calzature di  Catherine de’ Medici 1533 ispirate dall’iconico personaggio.

Essenziali, raffinate e ricercate nella loro estrema sofisticata semplicità le borse di Avant Blanc, il marchio toscano curato dalle eccellenze fiorentine.

Piuttosto stravaganti le proposte calzaturiere del marchio Bams , che si avvale dell’utilizzo di tessuti da tappezzeria , sete orientali  velluti e cotoni dalle trame originali.

La mostra si conclude con l’esposizione delle creazioni di Nicolò Barretta enfant prodige, che ha firmato la sua prima collezione a soli 17 anni presentandola a Milano e poi a Parigi. Oggi Nicolò ha 20 anni e le sue calzature, sono indossate sui red carpet di Hollywood  e dalle donne dell’alta società internazionale     ….Chapeau !

E poi ….. ?   Who Is On The Next!?