Covery Game
La passerella di Enrico Coveri si trasforma per questa edizione di MMD in un coloratissimo cabaret, dove a spalancare le porte del “Coveri Club” sono Dr. Feelx del Chiambretti Night e due ballerini in perfetto stile Broadway. Francesco Martini Coveri per il prossimo a/i 2010/2011 scommette sul suo stile colorato e divertente e porta il tavolo da gioco in passerella.
Tra le luci e l’atmosfera che richiamano quelle di Las Vegas, sfilano capi dall’aria divertente e positiva. Sembra che lo stilista abbia trovato il suo modo di affrontare questi tempi: scommettere sull’eredità del marchio e su nuove tecniche, proponendo una rivisitazione “hazard” dei capi clou del momento.
Gli stampati sono il punto focale della collezione: tubini aderenti lunghi appena sotto il ginocchio, o cortissimi, sottolineati in vita da sottili cinture, sono arricchiti dalle nuove stampe effetto mosaico che svelano, senza definirlo, un motivo floreale giocato all’interno di una gamma cromatica tipicamente autunnale.
E ancora “Covery Game” diventa la parola chiave della nuova stampa multi cromatica ispirata al mondo dei locali notturni, dove dadi e fiches ricoprono ironicamente abitini o giacchette dai tagli e dalle forme sempre decisi, ma certamente sdrammatizzati dalle nuove fantasie.
Le luci di Las Vegas si intersecano al tableau di un gioco da tavolo, alle architetture verticali e alle insegne dei club in un patchwork declinato su una infinita gamma materica che spazia dai jersey ai montoni, dal raso allo chiffon, dal denim alla maglieria hand made.
I print si intersecano poi in maxi jacquard su capi in maglia decisamente caldi, per affrontare con allegria e dinamismo i rigori invernali.
Sulla passerella Coveri torna come protagonista anche il jeans, ma in versione glam couture: il denim bianco e blu si illumina di ricami e scritte rubate alle stampe giocose dello stilista.
Non mancano le pellicce, ovviamente coloratissime, divertenti e moderne anche nelle versioni minimal dei copri spalla.
I volumi puntano soprattutto sui dettagli: focus sulle spalle di giacche e cappotti su cui si alternano lavorazioni che sfiorano la couture virando verso soluzioni architettoniche dettate da volute materiche o da lavorazioni bombate.
Sulla passerella il giorno si interseca con la sera e ancora una volta sono i dettagli a fare la differenza, come i fiocchi coloratissimi dietro agli abiti in chiffon, le decorazioni in strass, o i giochi di tessuto che formano pieghe asimmetriche.
La palette è un’esplosione di colori: fuxia, viola, rosa, verde menta, che ravvivano anche i boleri e i cappotti di visone.
E infine il covery game, a colpi di fiches e di dadi, continua anche sugli accessori, come le décolleté, che si arricchiscono con dadi dorati e tempestati di cristalli Swarovski, e ancora sui braccialetti dove compaiono simpatici dettagli a dare un tocco very Las Vegas. Oltre ad una vasta gamma di borse, che spaziano dalle day time in vernice, camoscio e piumino, alle rigide micro pochette in raso da sera, bracciali, collane, spille, cappelli, guanti che riprendono in maniera ironica e divertente i mood di stagione.