Dive iconiche e classici di stile
Domenica 10 aprile presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, nell’ambito di Libri Come (Officina 3, Spazio Garage) ha avuto luogo la presentazione del volume “FASHION:BOX. I classici della moda, le icone che li hanno resi immortali”. Il testo edito da Contrasto è stato introdotto dal giornalista Massimo Di Forti, era presente l’autore Antonio Mancinelli. Il libro traccia un ritratto senza tempo della moda che ha definito lo stile, FASHION:BOX è un’antologia iconografica sui capi classici del fashion e sulle dive che li hanno resi celebri. Il libro racconta l’incontro fra celebrities e moda che si realizza a partire dagli anni ’30, un sodalizio all’insegna del glamour che ha profondamente influenzato e plasmato il costume, i comportamenti e il modo di intendere e interpretare l’abbigliamento. Prende vita un racconto di stile che rimarca l’appeal e la carica iconica di capi di vestiario divenuti veri e propri must have, indossati e “interpretati” in modo unico da donne carismatiche e grandi star internazionali che, per parafrasare una celebre frase che Tamara De Lempicka amava riferire a se stessa, non hanno seguito la moda, hanno fatto la moda.
460 foto a colori e in bianco e nero, scatti d’autore e frame cinematografici, sintetizzano una concettualizzazione dell’immagine, come base di un mito e delle sue evoluzioni, in un viaggio fotografico nel mondo della moda che racconta sedici capi attraverso sedici icone. Protagonisti della narrazione sono il Tubino Nero, la Camicia Bianca, i Jeans, il Tailleur, il Bikini, la Dolce Vita, gli Hot Pants, la Longuette, la T-Shirt, il Trench, la Minigonna, il Twin Set, il look Androgino, la Guêpière, i Capri Pants e l’Abito da sera. L’uso della maiuscola non è casuale e per ogni mise può essere identificata almeno una musa.
Se Audrey Hepburn ha incarnato alla perfezione il rigore sinuoso del tubino nero, di cui mademoiselle Chanel diceva: “Fare Sheherazade è facile. Fare un tubino nero è difficilissimo”, Katharine Hepburn ha rappresentato la classe universale della camicia bianca che “si rivela dotata di mille identità” se “letta con glamour e poesia, con libertà e con slancio” secondo Gianfranco Ferré. Rita Hayworth ha fatto propria la sensuale eleganza dell’abito da sera, Twiggy la forza rivoluzionaria della minigonna, Madonna la provocante allure della guêpière (riattualizzata dall’artista attraverso performance ed interpretazioni estreme). Marilyn Monroe ha dato corpo alla carica sensuale che sopravvive alla visione “informale” del jeans, il capo che Yves Saint Laurent avrebbe voluto inventare, ammirato dalla su natura contemporaneamente pratica e spettacolare. La T-Shirt bianca è diventata sexy, intellectual chic, rock o maudit grazie a Jane Birkin e Patti Smith.
Autore dei testi di FASHION:BOX è Antonio Mancinelli, caporedattore di “Marie Claire” che ha collaborato per numerose testate giornalistiche tra cui “Vogue”, “Max”, “Maxim”, “Elle”, “Marie Claire Maison” e “Vanity Fair Italia”. Mancinelli è autore tra l’altro, dei volumi “Moda!” e “Antonio Marras”, entrambi pubblicati nel 2006. FASHION:BOX segue il grande successo ottenuto da “FOTO:BOX. Le immagini dei più grandi maestri della fotografia internazionale” testo a cura di Autori Vari, pubblicato dalla casa editrice Contrasto nel 2009.