Gemme cantanti
“Tutti vanno matti per le pietre preziose che ho addosso” canta la celebre Jennifer Lopez in una delle sue canzoni di successo, “Jenny from the block”. Qualche strofa più in là, la bella portoricana così rassicura i suoi fans: “Non lasciatevi confondere dalle pietre preziose che ho addosso. Sono ancorala Jenny del quartiere”. E alla fine, caso mai non l’avessero capito da soli, ripete loro: “Per arricchirsi bisogna lavorare sodo. Perciò non lasciatevi confondere dalle pietre preziose che ho addosso”.
Da questo cenno alla hit della Lopez si sarà capito che qui parliamo delle gemme nella canzone contemporanea, richiamando alcuni esempi che possano far capire come siffatte preziosità abbiano suggestionato ed ispirato anche il mondo della musica cosiddetta leggera.
Il cantautore Antonello Venditti ha addirittura chiamato “Diamanti” una sua antologia di canzoni (2006/7), che contiene anche un pezzo dal titolo “Estate Rubino”.
In tema di diamanti, tuttavia, come non citare la stupenda “Almeno tu nell’universo” della compianta Mia Martini? Il ritornello, infatti, si apre con: “Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell’universo, un punto, sai, che non ruota mai intorno a me, un sole che splende per me soltanto come un diamante in mezzo al cuore”.
Zucchero, invece, nella sua incantevole “Diamante” ha voluto ricordare la nonna che portava quel nome, traducendone in musica l’immagine semplice e cara.
Il grandissimo Fabrizio De Andrè ci ha poi lasciato il capolavoro di “Via del Campo”, che include quello che ormai è diventato un aforisma vivente di vita propria: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”. Nessun intento polemico contro le gemme – hanno chiosato i suoi esegeti – ma solo la volontà di dar speranza agli umili, che per questa loro stessa virtù sono ricchi e forti.
Impossibile, poi, non menzionare i Beatles e la loro immortale “Lucy in the sky with diamonds”, composta da John Lennon nell’ormai lontano 1967, il cui titolo ha sempre sollevato molte controversie: per alcuni alluderebbe all’LSD (Lucy-Sky-Diamonds hanno come iniziali, appunto, LSD), per altri un richiamo alle atmosfere surreali dei romanzi di Lewis Carroll (“Alice nel Paese delle Meraviglie”). Fu il medesimo Lennon a spiegare che venne ispirato da un disegno del figlio Julian, raffigurante un’amichetta (prematuramente morta) che passeggiava in un cielo pieno di diamanti.
Cisco, ex-membro della mitica band dei Modena City Ramblers, ha invece concentrato il suo folk-rock nella canzone “Diamanti e Carbone”, dove intima: “Rimani acceso, scintillante come un diamante, come un diamante nel carbone”.
E ancora, Riccardo Cocciante, autore del trionfale musical “Notre Dame de Paris”, vi ha pure inserito il pezzo “La fede di diamanti”.
Dai diamanti passiamo ad altre pietre, ad esempio gli zaffiri, ricordando che la brava Rossana Casale nel1989 hacantato la sofisticata “Zaffiro rosa” (tratta da “Frammenti”).
Un cenno, di seguito, alle perle: qui si va dall’album rock di Gianna Nannini “Perle” (2004) alla canzone “Que le mot soit perle” del noto duo jazz franco-camerunense Les Nubians, per finire con le ironiche “Perle ai porci” del simpatico gruppo “Elio e le storie tese”.
Anche nel comparto gemme, insomma, canta che ti passa!