In evidenza: un concorso in rete

Roberto Capucci

Concorso in rete per giovani stilisti 

Varie dalla Fondazione Capucci  

Concorso in rete per giovani stilisti 

L’Associazione  Moda e Modi editore della nostra rivista IMORE sta collaborando, insieme ad altre tre istituzioni di Londra, Dublino e Bilbao, allo sviluppo di un progetto europeo, finanziato dalla Commissione Europea, per la creazione di una piattaforma virtuale, destinata all’orientamento e alla formazione di giovani (tra i 18 e i 35 anni) nel settore della moda e del design.  

Logo concorso

L’obiettivo e quello di creare un network, utile per la condivisione da parte degli utenti di esperienze ed opportunità lavorative. Attraverso questo portale sarà inoltre possibile per gli utenti dare visibilità al proprio portfolio e ricevere un eventuale feedback da parte di professionisti del settore. 

In questa prima fase della costruzione del portale è stato avviato un concorso aperto a giovani stilisti tra i 18 e i 35 anni. Promotore del concorso è il partner principale del progetto europeo, l’Associazione Culturale Roda di Bilbao (Spagna) che ha già lanciato altri concorsi a livello internazionale. 

Per partecipare è sufficiente registrarsi sul portale Bilboost.com e inviare, entro il 13 maggio 2010, 3 foto di una propria creazione di abito donna con relativa presentazione circa le fonti di ispirazione, i materiali usati, ecc. 

Il vincitore potrà scegliere tra uno stage presso l’azienda spagnola  Jota+GE con un compenso di 600 euro mensili, o il premio di 2000 euro. 

Inoltre Jota+GE  metterà in produzione il capo vincitore che verrà distribuito in 11 Paesi. 

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito http://www.bilboost.com/contests/2010-JOTA-GE/ 

Varie dalla Fondazione Roberto Capucci  

Abito di Roberto Capucci

Il Consiglio Nazionale dell’Associazione per il Disegno Industriale – ADI – ha deliberato all’unanimità la nomina di Roberto Capucci a Socio Onorario. Con questo riconoscimento si vuole ribadire il legame che intercorre fra gli abiti-scultura del Maestro e le discipline del design e dell’architettura. Il rapporto fra volumi, motivi geometrici e tessuto, come materiale di design per la costruzione dell’abito, ha inoltre ispirato la mostra “Questione di Stile. Roberto Capucci Materia e Design” attualmente in corso presso il Museo della Fondazione Roberto Capucci a Villa Bardini a Firenze. Il titolo dell’esposizione cita la rubrica che la nostra rivista on line di moda e cultura IMORE ha dedicato a Capucci. La mostra si compone di 23 creazioni realizzate a partire dagli anni ’80, fino ai tailleur del 2008 e del 2009. 

La Fondazione Roberto Capucci partecipa alla XII Settimana della Cultura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con un video dal titolo “Sham Hinchey e Marzia Messina per Roberto Capucci. Mutazioni e interpretazioni degli abiti-scultura dall’Archivio della Fondazione Roberto Capucci”. Attraverso gli scatti di Sham Hinchey e gli interventi di digital imaging di Marzia Messina gli abiti-scultura diventano protagonisti di un universo onirico, ricco di suggestioni, caratterizzato da un’estetica digitale erede della tradizione pittorica surrealista.  

La Fondazione Roberto Capucci partecipa alla mostra fotografica “Cento anni di imprese per l’Italia” organizzata alla Triennale di Milano per il Centenario di Confindustria dal 5 maggio al 5 giugno 2010; sarà esposta la splendida foto di Gianluca Baronchelli dell’Architettura in Tessuto “˜Violano’ realizzata nel 1995 per il Centenario della Biennale di Venezia.  Dal 30 settembre al 30 novembre 2010 la stessa mostra sarà allestita all’Ara Pacis a Roma. L’evento socio-culturale si propone di offrire all’Italia una galleria del tempo, il racconto fotografico dello sviluppo sociale, economico, civile e produttivo del paese attraverso un secolo di storia.