La delicata femminilità di Michelle Williams

Michelle Williams agli Oscar 2006

Eterea, delicata. Fine, elegante, fragile. Bella. Di una bellezza che non capisci al primo sguardo, di una bellezza che conquista col tempo. Una bellezza non per tutti, da interpretare.

E’ bassina Michelle Williams, ha lo sguardo furbetto e guance paffute, non rispetta i canoni delle dive da red carpet. Eppure. Eppure sa incantare con il suo sorriso timido. Eppure si muove con grazia ed eleganza. Ammalia. Conquista.

Ne ha fatta di strada Michelle, e non solo per quel che riguarda la carriera. In Italia l’abbiamo conosciuta grazie al teen drama “Dawson’s creek”, ma è nel 2004 che riesce a farsi notare ad Hollywood, recitando nel film “I segreti di Brokeback Mountain” e ottenendo così la nomination agli Oscar 2005 come Migliore attrice non protagonista. Da allora non si è più fermata.

Michelle Williams in Oscar De La Renta

La maturazione artistica ha trasformato radicalmente lo stile della Williams, tanto da valerle il paragone con la regina dell’eleganza, Audrey Hepburn. L’attrice statunitense sembra aver fatto suo il motto “Less is more”: mai un eccesso, una sbavatura. Nonostante la giovane età e il fisico asciutto –che le potrebbero permettere di “mostrarsi” un po’ di più- la Williams preferisce celare invece che scoprire, ed è questo a renderla ancor più sensuale.

Di giorno predilige abiti a tulipano, che lasciano scoperte le spalle e, per questo, non sono mai troppo corti –appena sopra al ginocchio-. Di sera e nelle grandi occasioni sceglie il lungo, sempre. Abiti che le scivolano sul corpo evidenziando la silhouette senza fasciare. I colori scuri mettono in risalto l’incarnato di porcellana e il biondo dei suoi capelli. La scelta migliore è senza dubbio il Jason Wu blu notte indossato ai Golden Globes di quest’anno, abbinato all’headband che valorizza il taglio sbarazzino: composto, elegante, sobrio. Sempre di Jason Wu un abito grigio perla con un delicato fiocco di organza sullo scollo, simile al meraviglioso Chanel Couture bianco argenteo indossato agli Oscar 2011: i colori chiari la rendono eterea, irraggiungibile, quasi magica.

Michelle Williams in Louis Vuitton agli Oscar 2012

Non sceglie solo grandi stilisti: da ricordare la cerimonia dei BAFTA Awards 2012, dove Michelle Williams ha indossato uno splendido abito black and white –con una originalissima pochette a forma di libro- della linea Custom del marchio low cost H&M.  Predilige i colori neutri, ma non teme le esplosioni delle nuance più accese, come quel giallo fulgente di Vera Wang indossato agli Oscar 2006 quando, abbracciata al compianto compagno Heath Ledger, sorrideva abbagliando gli obbiettivi più dell’abito stesso.

Non ultimo, ci pare doveroso menzionare –e apprezzare- il Louis Vuitton color corallo scelto per la recente cerimonia degli Oscar 2012, audacemente accostato ad una clutch rosa shocking. Rosa che ci ricorda l’abito reso celebre da Marylin Monroe ne “Gli uomini preferiscono le bionde”, abito ricordato anche dal taglio e dalla baschina sui fianchi di questo Vuitton. Che la Williams abbia voluto deliberatamente omaggiare il personaggio che le è valso la candidatura come Migliore attrice per il suo “My week with Marylin”? Non lo sappiamo con certezza, ma ci piace pensarlo.

E se in questo caso ha mancato l’ambita statuina dorata poco importa: il suo stile è da Oscar.